Una finale valida per la serie B.

Una finale, finita come meglio non poteva andare,  vista in tutta la Calabria, che ha unito i paesi della regione, soprattutto della provincia, e che ha visto il Cosenza dopo 15 anni tornare nella cadetteria

Cosenza-Siena è stato un’appuntamento importantissimo per il calcio Calabrese.

In diecimila hanno raggiunto Pescara in ogni modo e con ogni mezzo, e per chi non è riuscito ad assistere alla partita dai Gradoni dello Stadio Adriatico, erano stati organizzati maxi schermi quasi ovunque, ma non a Fuscaldo, paese amministrato dal sindaco Gianfranco Ramundo.

Volevo chiedere scusa a tutti i Clienti che Sabato sera non hanno trovato il maxischermo presso il locale Primo Re per la visione della Finale tra Cosenza Calcio e Siena valida per il posto in serie B. Giorno12 Giugno ho protocollato la richiesta per la chiusura del corso e per permettere “gratuitamente” la visione della partita .
Purtroppo non ho Ricevuto risposta al riguardo da nessuno dei Destinatari.
CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO.

Ha scritto sulla propria bacheca social il proprietario del locale della movida fuscaldese.

Di seguto ecco la foto della richiesta protocollata

 

 

Non si conoscono ancora i motivi della mancata risposta, ma l’indifferenza del sindaco Ramundo avrebbe insospettito i Fuscaldesi.