Nella mattinata di ieri, un uomo di 54 anni, M.T. è deceduto dopo alcune ore di agonia trascorse in ospedale. L’uomo si era ustionato il pomeriggio precedente, mentre stava accendendo il caminetto nella propria abitazione.

Questa triste vicenda si è verificata nel cosentino, precisamente nel Comune di Acri. Dalle ultime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti sembrerebbe che l’uomo nel tentativo di accendere il caminetto abbia utilizzato un accendino ed una bottiglia di alcool etilico. Questo avrebbe provocato una fiammata improvvisa avvolgendolo nelle fiamme. Nei pressi dell’abitazione del 54enne, situata in via Pablo Picasso, si sono quindi recati rapidamente i sanitari del 118 che hanno trovato l’uomo cosciente ma con ustioni gravissime.

Per questo motivo, dopo averlo stabilizzato, è stato trasportato d’urgenza, tramite l’intervento di un elisoccorso, presso il centro grandi ustionati di Bari. Appena giunto in ospedale, i medici hanno tentato di fare il possibile per salvargli la vita, ma le sue condizioni di salute sono risultate essere sempre gravi. L’uomo ha riportato infatti ustioni sul 90% del corpo. Per questo motivo, nonostante i vari tentativi effettuati per cercare di salvarlo, nella mattinata di ieri è deceduto.