Nella splendida cornice di Palazzo Marino a Santa Maria del Cedro, si è tenuto venerdì 24 luglio, il primo incontro del GAL Riviera dei Cedri con i beneficiari dell’intervento 6.2.1 “Premio alle start up innovative nelle aree rurali e nei centri storici”.
Dopo i saluti istituzionali del consigliere dott. Angelo Ciriaco, hanno relazionato il direttore dott. Domenico Amoroso ed il responsabile amministrativo dott. Giuseppe Gagliardi, il tutto coordinato dal responsabile dell’animazione dott. Gaetano Cupido.

Ma chi sono i beneficiari di questo bando e quali attività verranno avviate? Lo abbiamo chiesto al direttore Amoroso.

Chi sono i beneficiari di questo intervento?
“I beneficiari di questo intervento sono 20 imprenditori che avvieranno 20 start up innovative nel territorio del Gal Riviera dei Cedri, che ricordiamo sono i 17 comuni che vanno da Tortora a Bonifati. Il contributo consiste nell’erogazione di un premio di 20.000,00 euro ad ogni iniziativa”.

Di che attività si tratta?
“Le attività sono molteplici, da un laboratorio orafo alla produzione di monili con annessi lenti da vista, dalla realizzazione di innovative pendrive ad un laboratorio di manufatti in ceramica, da uno studio di registrazione ad un albergo diffuso, da un geoparco a diversi B&B legati alla fruizione di beni culturali e paesaggistici”.

Quali sono i tempi di realizzazione?
“I beneficiari in questi giorni riceveranno il decreto di concessione che dovrà essere restituito controfirmato. Dalla data di ricezione del decreto, i beneficiari avranno 6 mesi di tempo per avviare i lavori ed entro 12 mesi di tempo dovranno avviare l’attività”.

Questo è il primo bando del GAL Riviera dei Cedri che arriva a conclusione. Quali sono i prossimi?
“Mi permetta prima di soffermarmi su questo bando in particolare. Stiamo uscendo dal periodo Covid con una ripresa molto lenta per l’economia. Molte aziende stanno avendo difficoltà a ripartire dopo il lockdown ed in molte non hanno nemmeno riaperto. In questa ottica, dare respiro all’economia del territorio ed aiutare 20 nuove aziende a partire è un segnale molto forte ed importante. Considerando poi che ogni attività avrà l’impegno di attivare almeno una unità lavorativa annua, con questo bando, non solo partiranno 20 nuove aziende, ma si creeranno almeno altrettanti posti di lavoro.
A breve si concluderà l’iter di altri due bandi, relativi agli interventi 4.1.1 (Sostegno alle aziende agricole) e 4.2.1 (Investimenti nelle aziende di trasformazione dei prodotti agricoli). Al termine di ciò si riattiveranno le seconde edizioni di questi due ultimi bandi, partirà l’edizione della 6.2.1 (Aiuto all’avviamento per nuove attività non agricole nelle aree rurali e nei centri storici) esclusivamente per i territori delle aree interne del GAL, e due bandi 7.5.1 relative ai comuni (Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e di servizi turistici locali).

Queste sono le uniche iniziative del GAL?
No, queste sono solo gli interventi messi a bando dal GAL. Oltre a ciò, ci sono una serie di interventi che il GAL effettuerà a regia diretta ed in regime di convenzione. Si stanno portando avanti due progetti di cooperazione con altri Gal calabresi, uno riguardante la promozione dei prodotti agroalimentari e l’altro riguardante il turismo religioso e culturale. Inoltre il GAL è promotore di una serie di attività di seminari, convegni ed azioni dimostrative che si terranno lungo il periodo 2021-2022, rivolti al comparto agricolo. In ragione di ciò, il GAL ha già sottoscritto delle convenzioni con l’ARSAC e con l’UNICAL per poter divulgare e trasferire le conoscenze in termini di innovazione e buone prassi nei settori strategici del comparto agricolo del nostro territorio.

Come è possibile rimanere aggiornati tempestivamente?
Tutte queste informazioni sono reperibili sul sito istituzionale del Gal www.galcedri.it, mentre daremo spazio all’animazione sul profilo facebook.