PAOLA- Il corpo senza vita in casa. L’ipotesi del suicidio. Ma la morte potrebbe addirittura risalire a qualche giorno prima. L’ipotesi più accreditata – anche se servirà la conclusione degli accertamenti disposti dalle forze dell’ordine – è per adesso quella del suicidio. L’uomo che è stato rivenuto morto, ieri nel primo pomeriggio, a quanto si apprende per asfissia, è l’ex dirigente del partito comunista italiano, M.B. di 61 anni. Una figura quella di Bruno che almeno in passato è stata per diversi anni impegnata attivamente e politicamente in città contribuendo anche alla nascita di associazioni dislocate nel cuore del centro storico. Si è candidato anche in più occasioni alla carica di consigliere comunale. È palpabile il dolore della comunità cittadina che chiaramente si stringe alla famiglia per l’inaspettato e tragico decesso. Indagini in corso.