Nell’ambito di un ordinario servizio di controllo economico del territorio, una pattuglia dei baschi verdi del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Terme ha sottoposto a fermo un veicolo sospetto che procedeva in direzione del centro agroalimentare di San Pietro Lametino.

L’automezzo era condotto da Salvatore Iannazzo. Dopo una prima verifica alle banche dati, è risultato gravato da numerosi precedenti di polizia. L’attività di controllo prontamente posta in essere dai finanzieri ha consentito di rinvenire un involucro, al cui interno vi erano 4 confezioni di cellophane, contenenti complessivamente gr. 3,28 di cocaina, che è stata posta immediatamente sotto sequestro.

I militari decidevano di estendere le operazioni di perquisizione presso l’abitazione del fermato con l’ausilio delle unità cinofile, rinvenendo ulteriori 29,85 grammi di cocaina, abilmente celata

all’interno di una presa d’aria lungo il perimetro interno del cortile di pertinenza dell’abitazione, suddivisi in trentacinque confezioni, realizzate utilizzando due contenitori di colore giallo, tipo “ovetti di cioccolata”, un contenitore di gomme da masticare e due buste di plastica trasparenti in cui erano riposti due involucri di colore bianco chiusi ermeticamente a fuoco.

All’esito dell’attività svolta, Iannazzo è stato dichiarato in stato di arresto in flagranza. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lamezia Terme ha convalidato l’arresto ed applicato la richiesta misura cautelare degli arresti domiciliari.