“Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha appena comunicato la proroga delle restrizioni, imposte dai propri decreti, fino al 3 maggio prossimo.

In tal senso, tenendo conto che ci apprestiamo ad affrontare dei periodi di festività (Pasqua, Pasquetta, 25 aprile e 1 maggio), che ci espongono ad un eventuale ed alto rischio di aumento ingiustificato dei movimenti e degli spostamenti, di comune accordo con i colleghi sindaci Roberto Perrotta (Paola), Vincenzo Rocchetti (Guardia Piemontese) e Rosaria Capparelli (San Benedetto Ullano), abbiamo deciso di intensificare i controlli, soprattutto sulle vie di accesso ai nostri Paesi, grazie alla collaborazione della Polizia Locale, dell’Arma dei Carabinieri e dei Carabinieri forestali (creando, di fatto, dei check point ai nostri confini).

ORDINANZA DI DIVIETO DI UTILIZZO DELLE SECONDE CASE, appena firmata e da subito esecutiva. Una misura necessaria, per scoraggiare spostamenti, che non possiamo permetterci.
Come sottolineato, poco fa, dal premier Conte, i dati sui contagi da Covid-19 sono incoraggianti, ma ancora troppo incerti per poter tornare alla normalità.

NON BUTTARE A MARE I SACRIFICI FATTI FINO AD OGGI. Ve lo chiedo in ginocchio!
Dobbiamo continuare a rispettare il distanziamento sociale e le restrizioni.
Non dobbiamo cedere proprio ora.

VI CHIEDO un ultimo sforzo, per vincere, insieme, questa battaglia epocale”

Così Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo (Cs)