Tra gli amministratori che non hanno firmato il documento congiunto con richiesta di incontro alla governatrice Jole Santelli, spicca la mancanza tra i firmatari, del sindaco Vincenzo Cascini, primo cittadino del comune di Belvedere Marittimo. Tema della missiva:La gestione della spiaggia libera. Aspetto affrontato dal medico belvederese in un incontro con i proprietari degli stabilimenti balneari del comune altotirrenico. Sulla mancanza di nero su bianco del primo cittadino, incalza il gruppo “Belvedere città Futura“.

“Apprendiamo che il comune di Belvedere M.mo non fa parte del Tirreno cosentino. Chiediamo ufficialmente al Sindaco Cascini di conoscere i motivi che lo hanno spinto a non firmare la nota, condivisibile nel contenuto, che i primi cittadini del Tirreno hanno inviato al Presidente Santelli relativamente alla gestione delle spiagge libere”. In attesa di conoscere le motivazioni del primo cittadino, intanto, Belvedere si prepara per la stagione estiva. I lidi, stanno iniziando la manutenzione, i locali, stanno riaprendo dopo la sanificazione. La situazione pare essere sotto controllo. In molti, nonostante la gaffe santelliana (“Sotto 40 gradi all’ombra molti avranno temperature corporea alta”) più simile ad una battuta da “Ficarra e Picone” che ad una dichiarazione da governatrice, si stanno munendo di termoscanner e dispostivi per la protezione individuale.

Tornando, alla questione “Spiaggia libera” Riportiamo la nota firmata da quasi tutti i sindaci del Tirreno Cosentino, fatta eccezione, appunto, anche da quello di Belvedere Marittimo.

“FASE2, I SINDACI DEL TIRRENO COSENTINO SCRIVONO A SANTELLI: “UN INCONTRO SUBITO O COSTRETTI A CHIUDERE LE SPIAGGE”

I Sindaci del Tirreno Cosentino hanno scritto alla Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, chiedendo un incontro urgente relativo alla fase 2 con particolare riferimento alla gestione delle spiagge.
Nella lettera si legge: “Gentile Presidente, in prospettiva dell’ imminente apertura della stagione balneare 2020, caratterizzata quest’anno dall’Emergenza Covid-19, le problematiche da affrontare sono innumerevoli e molte responsabilità ricadono unicamente su noi Sindaci che continuiamo ad essere lasciati soli.
Le linee guida relative alla gestione delle spiagge libere affidata ai Sindaci, mettono in seria difficoltà gli enti comunali che non hanno risorse né economiche né umane per garantire quanto viene indicato.
Evitare gli assembramenti, far rispettare il distanziamento sociale nelle spiagge libere, significa dover istituire servizi di vigilanza che non potranno essere assicurati per l’impossibilità di far fronte ai costi.
Pertanto, Le chiediamo a riguardo un incontro urgente, altrimenti noi Sindaci del Tirreno Cosentino, non potendo offrire una stagione estiva sicura nell’interesse di tutti, il prossimo 20 maggio saremo costretti ad adottare specifiche ordinanze di divieto di fruizione delle spiagge libere.
In attesa di riscontro, La salutiamo cordialmente”.

F.to I Sindaci del Tirreno Cosentino
Il Sindaco del Comune di Praia a Mare, Antonio Praticò
Il Sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro, Avv. Ugo Vetere
Il Sindaco del Comune di Tortora, Ing. Pasquale Lamboglia
Il Sindaco del Comune di Diamante, Sen. Ernesto Magorno
Il Sindaco del Comune di Buonvicino, Dott.ssa Angela Barbiero
Il Sindaco del Comune di Sangineto,Avv. Michele Guardia
Il Sindaco del Comune di Verbicaro, Francesco Silvestri
Il Sindaco del Comune di Acquappesa , Ing. Francesco Tripicchio
Il Sindaco del Comune di San Nicola Arcella, Barbara Mele
Il Sindaco del Comune di Bonifati,dott.Francesco Grosso
Il Sindaco del Comune di Guardia Piemontese, Vincenzo Rocchetti
Il Sindaco del Comune di Cetraro,Ing.Angelo Aita
Il Sindaco del Comune di Maierà, Giacomo De Marco
Il Sindaco del Comune di Santa Domenica Talao, Alfredo G.Lucchesi
Il Sindaco del Comune di Papasidero,Ing. Fiorenzo Conte.
Il Sindaco del Comune di Paola, dott. Roberto Perrotta
Il Sindaco del Comune di Fuscaldo,Arch. Gianfranco Ramundo”