L’attivazione del nuovo impianto, realizzato in house da Rete Ferroviaria Italiana attraverso la struttura Interlocking Building – Area Centro Sud ed attivato dalle maestranze dalla Direzione Operativa Infrastrutture Territoriale di Reggio Calabria, porta al ‘pensionamento’ del vecchio apparato ACEIT (Apparato Centrale Elettrico ad Itinerari) che consentiva il movimento dei treni in stazione e la generazione degli instradamenti attraverso la gestione dei diversi enti (segnalamento, deviatoi) esclusivamente in modalità elettromeccanica.
Il nuovo ACC porta ad un generale miglioramento della regolarità dell’esercizio ferroviario, una semplificazione e riduzione dei costi di manutenzione rispetto al precedente apparato ACEIT (che è probabile venga mantenuto in funzione per scopi didattici), un ulteriore incremento dei livelli di sicurezza della circolazione ferroviaria e non di meno un aumento della capacità di traffico dell’impianto: sicuramente, ciò che mancherà, seppur esclusivamente (ed ovviamente!) al mondo degli appassionati, sarà quel fascino di ferrovia ‘vintage’ che i grandi banchi ACEI rappresentavano e ancora oggi rappresentano, dove ancora presenti.
Un grande ringraziamento ed un plauso va a tutto il personale che con passione e competenza, silenziosamente, in questi mesi ha lavorato duramente per raggiungere questo importante obiettivo, che indirettamente porterà importanti ricadute positive sulla circolazione dei treni e di conseguenza sulla percezione del servizio da parte dell’utenza, specie in una stazione di grande importanza come quella di Paola, punto di interscambio tra i servizi della Ferrovia Tirrenica Meridionale e quelli della trasversale Paola – Cosenza – Sibari.