Fine settimana intenso per il personale della Polizia di Stato e, in particolare, per i militari del Commissariato di Corigliano Rossano. Sabato 19 ottobre, nel corso di specifici servizi disposti dal Sig. Questore di Cosenza, finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati tratti in arresto A.E., di anni 32, e E.C., di anni 35. Entrambi di nazionalità nigeriana, sono stati accusati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio del tipo marijuana. Nello specifico, nell’abitazione dei due cittadini extracomunitari nell’area urbana di Rossano a seguito di attività investigativa e di osservazione, si è osservato un via vai di ragazzi che entravano per poi riuscirne dopo pochi istanti. Non potendo verificare la cessione dello stupefacente, il personale si è avvicinato ad una finestra dell’abitazione e ha notato i due cittadini extracomunitari intenti a confezionare sostanza stupefacente.

Si è quindi deciso di irrompere all’interno dell’abitazione, forzando la porta d’ingresso. Sono state rinvenute 11 dosi di marijuana già confezionata in buste di cellophane del peso di circa 1,6 grammi ciascuna; e ancora un bilancino di precisione con residui di sostanza stupefacente; un  pezzo di sostanza stupefacente del peso di 50 grammi circaM banconote di piccolo taglio per un valore di 70 euro; infine all’interno della spazzatura è stato rinvenuto un altro involucro di cellophane contenente circa 60 grammi di marijuana. In considerazione della gravità del fatto, desunto anche dalla vicinanza di una scuola dell’infanzia  al luogo scelto dai due per lo spaccio della sostanza stupefacente, i due sono stati tratti in arresto per il reato contestato. Il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto che i due cittadini extracomunitari venissero trasferiti nella Casa Circondariale di Castrovillari a disposizione dell’A.G. procedente.

UN EVASORE NUOVAMENTE SOTTOPOSTO ALLA MISURA DEI DOMICILIARI

Nel corso del servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere, il personale del Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano ha tratto in arresto M.D. di anni 33 e B.R. di anni 44, in flagranza del reato di furto aggravato in concorso. Nello specifico un equipaggio di “Volante” ha incrociato un’autovettura Fiat 600 con il cofano posteriore semiaperto. Ne fuoriuscivano alcuni infissi in alluminio. Il personale ha quindi proceduto a fermare l’autovettura e gli occupanti. Alla specifica richiesta di giustificare la provenienza degli infissi trasportati, dapprima si contraddicevano, e in un secondo momento ammettevano di aver trafugato il materiale edile in una proprietà di Rossano. Successivamente è stata contattata l’azienda che, riconoscendo il materiale edile appena trafugato, ha formalizzato la denuncia.

Alla luce di tutti gli elementi di reità raccolti, il personale ha proceduto all’arresto dei due per il reato di Furto aggravato in concorso. Il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, ha quindi disposto la custodia cautelare degli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni a disposizione dell’A.G. procedente. Domenica 20 ottobre, in Via Palatucci, personale della Squadra Volante, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, ha tratto in arresto in flagranza di reato, R.M.C., di anni 54, per il reato di evasione dai domiciliari. L’A.G. informata, ne ha disposto la ri-sottoposizione alla misura in attesa di processo per direttissima.