Slot truccate, sistemi manomessi e decine di apparecchi sequestrati: è questo il bilancio dei controlli avviati dall’Agenzia delle Dogane e dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza in diverse aree di Cosenza e provincia.
Gli interventi hanno interessato sale giochi, bar e locali pubblici tra Cosenza, Rende, Luzzi, Acri, Corigliano Rossano, Rogliano, Montalto, Scalea e Praia.
Le verifiche sono state avviate in risposta all’aumento delle dipendenze da gioco d’azzardo, che secondo i dati del Serd locale ha coinvolto circa cento persone nel solo capoluogo, raddoppiando rispetto al 2023.
Un fenomeno che aggrava le condizioni economiche e psicologiche di interi nuclei familiari.Gli apparecchi sequestrati, in particolare videopoker e slot, erano alterati tramite doppie schede e controllati a distanza da sistemi non rilevabili, che impedivano qualsiasi possibilità di vincita per l’utente.