Catanzaro – Sequestrate circa 125.000 mascherine di provenienza cinese, pronte per essere immesse in commercio nonostante fossero prive dei requisiti di sicurezza richiesti, dal comando provinciale della Guardia di finanza, nell’ambito dell’operazione denominata “Polish Masks”. L’attività operativa, condotta dai militari della tenenza di Soverato sotto la direzione della procura della Repubblica di Catanzaro,  e partita da controlli di routine presso operatori commerciali della località costiera, ha permesso di risalire l’intera filiera commerciale, fino ad arrivare ad una società distributrice avente sede nel napoletano, specializzata nel commercio e nel confezionamento di abiti di carnevale, che, in periodo di piena emergenza da coronavirus, aveva dirottato il suo core business nella vendita dei dispositivi di protezione individuale. Tuttavia, la ricostruzione effettuata dai militari delle fiamme gialle ha evidenziato la mancanza totale della documentazione attestante la conformità degli stessi agli standard sanitari richiesti.