Atto vandalico a danno del parroco di Sangineto. Ignoti hanno rigato più volte il cofano anteriore dell’auto del sacerdote, una Fiat Panda. Si tratta del quarto episodio del genere a danno del parroco che già nei mesi scorsi aveva denunciato ai carabinieri della stazione di Cittadella del Capo fatti analoghi. .

E’ stato don Pantaleo a comunicare quanto avvenuto alla sua comunità nel corso della Messa domenicale. Immediato lo sdegno di tutti i fedeli sebbene sia stato lo stesso parroco a chiedere comprensione e preghiera per chi compie gesti del genere.

Ancora una volta l’episodio è stato denunciato.

Il sindaco di Sangineto, Michele Guardia, ha pubblicato un post sulla sua pagina face book con il quale condanna il vile gesto ed esprime solidarietà a nome dell’intera comunità.

Ovviamente siamo tutti vicini a Don Pantaleo – ha scritto – con la consapevolezza che quanto accaduto non inciderà minimamente sulla sua fervida attività che in questi anni  ha portato solo enormi benefici a tutta la comunità”. Il Consiglio comunale di Sangineto insieme alle associazioni cittadine esprimeranno solidarietà istituzionale al parroco nella seduta dell’assise convocata per mercoledì.

Quanto avvenuto – è bene sottolinearlo – non è un episodio isolato. Nello stesso posto in cui era parcheggiata la macchina di don Pantaleo nel centro storico di Sangineto da mesi si verificano atti vandalici simili a danno di diverse auto, puntualmente denunciati dai proprietari ai carabinieri. Pertanto i cittadini auspicano che il finanziamento ottenuto dall’amministrazione comunale per l’istallazione di telecamere di videosorveglianza possa concretizzarsi nel più breve tempo possibile.