Quattro ergastoli per l’omicidio di Francesco Marincolo, detto Francu u biondo, ritenuto vicino alle famiglie storiche della criminalità organizzata cosentina, assassinato a colpi d’arma da fuoco a Cosenza, in via Lanzino, nel luglio del 2004 mentre si trovava in auto insieme all’amico Adriano Moretti.

Si tratta di Mario Attanasio accusato di aver dato appoggio logistico per portare a termine l’agguato, Umile Miceli presunto “palo”, Giovanni Abbruzzese elemento di spicco del clan degli “zingari” che avrebbe deliberato la morte di Marincolo e Carlo Lamanna, considerato l’esecutore materiale (insieme a Michele Bruni deceduto nel 2011). Dieci anni di pena sono stati invece inflitti ai collaboratori di giustizia Daniele Lamanna (fratello di Carlo Lamanna) ed Adolfo Foggetti.

Lo ha deciso il gup del Tribunale di Catanzaro che ha accolto le richieste di condanne del pm Vito Valerio. In merito alla posizione di Foggetti è stata richiesta, ma non accolta dal giudice, l’acquisizione dei recenti video pubblicati su Facebook che dimostrerebbero come il collaboratore sia potenzialmente in grado di inquinare le prove. Nel verdetto è contemplato anche il tentato omicidio ai danni di Moretti. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Paolo Pisani, Marcello Manna, Giorgia Greco, Luca Acciardi, Antonio Ingrosso, Giuseppe Bruno e Antonio Quintieri che hanno già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello, non appena le motivazioni della sentenza verranno depositate. (Iacchite.blog)