L’Ente Parchi Marini Regionali per la Calabria comunica una significativa modifica alla legge regionale numero 9 del 21 aprile 2008, che ha istituito il Parco Marino Regionale “Riviera dei Cedri”. Tale modifica, sancita con la legge regionale numero 13 del 18 marzo 2024, apporta sostanziali cambiamenti al territorio protetto, non solo ampliando i confini del parco, ma aprendo nuove frontiere nella conservazione della biodiversità marina. Fino ad ora, il Parco Marino “Riviera dei Cedri” ha custodito gioielli naturali come le isole di Cirella e Dino, lo scoglio della Regina ad Acquappesa e sorprendenti fondali marini. Tuttavia, era giunto il momento di ampliare questo prezioso patrimonio naturale. Con un’estensione, verso Nord, fino alla 𝐙𝐒𝐂 “𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐥𝐢 𝐈𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐃𝐢𝐧𝐨-𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐒𝐜𝐚𝐥𝐞𝐚” e, verso Sud, fino alla 𝐁𝐚𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐩𝐢𝐧𝐨 – 𝐀𝐣𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚, il Parco abbraccia ora un territorio ancora più vasto e ricco di tesori naturali.Le modifiche alla legge regionale comprendono l’estensione dei confini del parco ai comuni di 𝐒𝐜𝐚𝐥𝐞𝐚 𝐞 𝐒𝐚𝐧 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚 𝐀𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 e l’aggiornamento della sua mappa. Ma c’è di più! Il Parco Marino “Riviera dei Cedri” include anche le aree delle 𝐙𝐒𝐂 “𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐓𝐢𝐫𝐨𝐧𝐞” 𝐞 “𝐒𝐜𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐑𝐢𝐳𝐳𝐢”, garantendo la protezione di habitat marini unici e preziosi.”𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚 𝐞’ 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞” dichiara il Commissario Straordinario dell’EPMR, Raffaele Greco, sottolineando l’importanza della tutela dei nuovi siti inclusi dalla legge regionale, riconosciuti per il loro notevole valore in termini di biodiversità.

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