“Per amore di verità, per amore verso il mio paese e verso i miei concittadini, ritengo opportuno dare risposta al video che il sindaco ha reso pubblico ieri. Ho necessità di replicare, perché quanto ieri affermato non corrisponde alla mera realtà, ma si rivela solo inutile e sterile propaganda politica. La campagna elettorale è finita da un pezzo, ora è tempo di amministrare seriamente, affrontando i reali problemi del paese. Sindaco, Lei parlava ieri di bilanci, ma mi perdoni, i bilanci che un’amministrazione comunale deve conoscere sono quelli scritti nero su bianco sulla carta e che afferiscono a conti che devono quadrare. Il bilancio di un’amministrazione non è vedere quanta gente o quanta risposta ha prodotto un evento. Per carità, dopo due anni di pandemia finalmente rivediamo tutti la luce, ma non dimentichiamo quanti eventi organizzati hanno costellato anche la vecchia amministrazione, eppure nessuno in quella occasione parlava di bilanci comunali. Quello che voglio dire è che raccontare la storiella delle feste non aiuta a risolvere i problemi del paese. Fare un video dove si fa riferimento ancora all’annoso problema dei rifiuti mi sembra alquanto inutile e sterile. Lei sa perfettamente, se dobbiamo parlare per amore di verità, che il sottoscritto ha affrontato i problemi legati alla chiusura delle discariche. In quel periodo è stato fatto di tutto per superare difficoltà che oggi questa amministrazione non ha, eppure la situazione ancora versa nella medesima condizione. Chiusura delle discariche, immobilismo degli uffici e chissà “quanto altro”, che allora faceva comodo, affinché la situazione non prendesse una svolta positiva, hanno rallentato e ostacolato la mia persona, allora preposta al compito di raggiungere gli obiettivi, oggi non ci sono, eppure nulla cambia. Perché? Questo suscita, in verità, il mio stupore. Lo stupore diventa però indignazione, perché tutti sappiamo l’impegno del presidente di regione in vari settori, tra cui quello relativo ai rifiuti , una fortuna che a quel tempo non ho avuto, e che questa amministrazione non sa cogliere. La vecchia amministrazione ha fatto la sua parte, ha dato le basi sulle quali la nuova può camminare e migliorare. Volevo ancora sottolineare la poca puntualità in azioni urgenti e tempestive e mi riferisco ad azioni di sanificazione e disinfestazione di strade dopo il festival. Questa operazione, fatta solo recentemente, doveva essere naturale seguito di tale evento, sia per la situazione sanitaria non ancora definitivamente risolta, sia per igiene pubblica e tutela della salute di tutti. Aggiungo che le strade sono state ricettacolo di accumuli di rifiuti, il degrado dei quali non è il massimo per chi vive nei luoghi vicini. Le strade, inoltre, hanno bisogno di pulizia costante e mi riferisco all’erba che in alcune zone risulta così alta e folta da chiudere quasi il passaggio. Durante questi periodi, tengo a sottolinearlo, per far emergere anche il garbo che ci vuole per governare, mai sono state pubblicate foto di rifiuti o altro che mostrasse il brutto del paese per denigrare o arrecare danno all’immagine di casa nostra, come chi, invece, in passato è stato avvezzo a farlo. Punti di vista diversi per gestire un territorio. Chi punta sul lavoro duro e costante, chi vuole invece puntare sull’attacco, poco costruttivo, della controparte. Così ,credo che i bilanci, di cui ieri Lei ci parlava, avevano il sapore di vanto ed elogi al proprio operato. Gli elogi ad una buona amministrazione dovrebbero arrivare a Lei come coro unanime dai cittadini. Vorrei, sempre per attenermi a problemi reali, fare riferimento al caso, divenuto tale ormai, di via Amendola, ancora chiusa!!! È possibile? Quanto aspettare ancora? I bilanci di cui lei parla devono essere soluzioni di problemi, con dati alla mano. Tutto ciò sarà possibile quando tutte le energie confluiranno per attuare le promesse fatte in campagna elettorale, e non solo, ma anche quando avrete migliorato ciò che avete ereditato! Voglio concludere dando il mio plauso personale a quanti tra forze dell’ordine, associazioni, comitati parrocchiali, parroci, commercianti, comitati di cittadini, hanno lavorato assiduamente affinché l’organizzazione degli eventi, che hanno illuminato il nostro paese, andasse a buon fine. Ancora, ringrazio tutti i volontari che hanno, con tutto l’impegno e direi amore incondizionato verso il paese, pulito le strade dai rifiuti, tutti voi, gente instancabile e meravigliosa, a voi che amate, come amo io, il mio paese, un grazie dal profondo del cuore. Il merito lo darei a loro sindaco, concorda con me? Da Lei mi sarei aspettato parole più concrete, invece con fare tranquillo ieri ci ha raccontato la sua storiella”. È il durissimo attacco del consigliere comunale Paolo Cavaliere al sindaco di Fuscaldo, Giacomo Middea.