Avevano provato ad imbrigliarlo, ma, nonostante la mancata rielezione, Giuseppe Aieta a Cetraro risulta essere ancora una volta il più votato e rilancia la sfida in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. 1125 voti di preferenza per il candidato Dem. Asfaltati il sindaco, Ermanno Cennamo e l’assessore Quercia, capaci di portare in dote a Domenico “Mimmo Bevacqua comunque 390 preferenze. Neanche Cesareo, assessore forzista ha potuto arginarlo. A “punire” l’ex sindaco e consigliere regionale probabilmente l’astensionismo. Queste le sue dichiarazioni: “Tutto il cuore che avete messo non è bastato per rientrare in consiglio regionale ma è bastato a me per ritenermi fortunato di avere tanti amici che hanno spinto all’inverosimile facendomi andare oltre le 5000 preferenze a fronte di un astensionismo che è la vera emergenza democratica. Senza mezzi, senza cordate ma solo con una umile storia da spendere ho il dovere di ringraziare la mia città a cui mi dedicherò per il ruolo di consigliere comunale che onorerò con disciplina. Allo stesso modo ringrazio davvero di cuore tutti gli amici della provincia che mi hanno seguito con spirito guerriero. Auguri agli eletti del mio partito e a tutti gli eletti in consiglio sperando che questa terra possa trovare nuove vie d’uscita alla crisi che la pervade. Sono stato 2 volte Sindaco, 2 volte consigliere provinciale, assessore provinciale e 2 volte consigliere regionale. Ho resistito 17 anni e credo di meritarmi un po’ di riposo. Ma solo un po’, sia chiaro! Grazie infinite a tutti voi che mi avete preferito ed anche a quelli che per incomprensioni non l’hanno fatto. Grazie ai miei collaboratori che non hanno mai mollato.La politica è una bella cosa e lavorerò perché prevalga il suo primato che è una sintesi di fatti, sentimenti e ragione. Lo farò soprattutto con i giovani perché crescano con l’idea della giustizia e della libertà. Grazie a tutti”.