Quando Foggetti entrò in carcere
con le Hogan (che erano vietate
dal regolamento penitenziario)




L’omicidio di Luca Bruni, cosi
come quello di Francesco
Messinetti, è a pieno titolo uno
dei fatti più importanti
dell’inchiesta sugli agenti
penitenziari del carcere di Cosenza.
Stavolta, però, il delitto di mafia è solo
l’antipasto di una storia giudiziaria che vede
coinvolto Giovanni Porco, l’altro indagato
finito in carcere, difeso dall’avvocato
Cristian Cristiano. Ad accusarlo è uno dei
pentiti più importanti degli ultimi 5 anni:
Adolfo Foggetti

La sera dell’arresto per l’omicidio Bruni:
le Hogan in carcere
Il “Biondo” ricorda la sera del decreto di
fermo della Dda di Catanzaro nei suoi
riguardi e contro Maurizio Rango, perché
accusati di aver ucciso l’ultimo boss dei
“Bella bella”. Entra nel carcere di Cosenza
con le Hogan e uno dei tre agenti
penitenziari presenti, non indagato,
pretende che l’ingresso sia fatto secondo le
norme previste dall’ordinamento
penitenziario, vietando all’allora reggente
degli “zingari” sul Tirreno cosentino, di
indossare le scarpe famose in tutto il
mondo. Perché può sembrar strano, ma
Foggetti entra per la prima volta nel
carcere di Cosenza il 2014, visto che in
precedenza era stato rinchiuso nelle case
circondariali pugliesi.

Dacché lui e Rango dovevano lasciare tutto
ciò che non poteva entrare in carcere, la
questione è risolta in pochi minuti. Secondo
quanto dice Foggetti, Porco e un altro
acconsentono alle loro richieste e non
sono perquisiti. Passano più di un mese e il
“Biondo” inizia a collaborare con la
giustizia. Succede, a suo dire, questo che
racconta ai magistrati antimafia
Rappresento che allorché iniziai la mia
collaborazione – spiega Adolfo Foggetti –
e
fui quindi posto in isolamento mi avvidi che
era stato destinato proprio Porco a vigilare
su di me. Ero perfettamente a conoscenza
che Porco fosse un uomo a disposizione
della nostra organizzazione criminale» e
quindi Foggetti afferma di aver protestato
con una commissaria dall’accento
napoletano», rappresentandole la questione
e «Porco non prosegui nella vigilanza nei
miei confronti»

Fonte ed articolo su cosenza chanel al seguente link

https://www.cosenzachannel.it/2019/06/20/quando-foggetti-entro-in-carcere-con-le-hogan-che-erano-vietate-dal-regolamento-penitenziario/