“Dal 18 febbraio 2019 abbiamo segnalato al Comune di Orsomarso e a tante altre autorità la presenza di notevoli quantitativi di rifiuti sulle sponde e all’interno dell’alveo del fiume Lao che è un Sito di Interesse Comunitario e una Zona Speciale di Conservazione e che pertanto avrebbe richiesto quell’attenzione e quegli interventi di prevenzione, che invece sono mancati a tutela dell’ecosistema fluviale nel suo insieme, senza i quali , soggetti senza scrupoli l’hanno trasformato in una discarica di rifiuti.
Malgrado gli avvertimenti di Italia Nostra, le piene dei mesi tra novembre e dicembre scorsi hanno portato a valle parte dei rifiuti più leggeri, soprattutto plastica, che sono andati ad inquinare l’ambiente marino, più di quanto questo non sia già invaso nei fondali da rifiuti di ogni genere.
Ci aravamo illusi che a seguito degli interventi di alcune Divisioni del Ministero dell’Ambiente , di altre Autorità e dello stesso Comune di Orsomarso, che aveva rimosso parte dei rifiuti presenti sugli argini e chiuso, anche se in modo molto provvisorio, gli accessi nell’alveo del Fiume Lao , il problema dei rifiuti potesse trovare rapida e positiva soluzione. Questa aspettativa era stata anche alimentata dall’Ordinanza n. 1 del 14.01.2020 del sindaco dott. De Caprio Antonio, che attualmente ricopre la carica di consigliere regionale, il quale in merito ai rifiuti depositati lungo il Fiume Lao aveva ordinato alla ditta M.I.A. di provvedere alla loro rimozione entro 90 giorni.
Ne era anche seguito da parte del Servizio Tecnico del Comune di un Verbale di Somma Urgenza dei lavori da eseguire senza alcun indugio.
Cosa si aspetta ad intervenire, che un’ altra piena porti tutto a valle nel mare rendendo inutile ogni tentativo di salvaguardare sia l’ecosistema fluviale che quello marino?
Sappiamo che la dita M.I.A., incaricata dal comune per la rimozione dei rifiuti ha trasmesso al comune di Orsomarso in data 24.03. 2020 le analisi di caratterizzazione dei rifiuti prelevati lungo il fiume con la esclusione dei materiali ingombranti costituiti soprattutto da plastica.
Per poter iniziare lo smaltimento la ditta M.I.A. attende solo che il comune di Orsomarso invii copia dell’impegno di spesa per poter effettuare lo smaltimento dei rifiuti caratterizzati e noi aggiungiamo anche di quelli non caratterizzati costituiti dai rifiuti plastici pericolosissimi per gli ecosistemi.
Ci rivolgiamo pertanto al Consigliere Regionale Dott. De Caprio, fino a poche settimane fa ancora Sindaco di Orsomarso, con questo appello pubblico, perché vengano mantenuti gli impegni assunti con la collettività e si avviino finalmente i lavori per bonificare questo sito naturalistico importante per tutto il territorio e si creino le condizioni materiali perché non diventi nuovamente una discarica a cielo aperto per soggetti senza scrupoli impedendo o sorvegliando gli accessi non solo sugli argini ma anche e soprattutto nell’alveo del fiume.
Siamo certi che il Consigliere De Caprio non resterà indifferente a tale appello”.

Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino