PAOLA- «La situazione politica attuale a Paola sembra davvero complessa, con un azzeramento che ha creato una sorta di stallo. Se poi parliamo di una minoranza, apparentemente frammentata, è sicuramente un rischio che potrebbe rallentare la sua azione politica, dato che le divisioni interne potrebbero rendere difficile una strategia coerente. Tuttavia, le forze di opposizione potrebbero, dovrebbero, trovare dei punti di convergenza su temi cruciali per il paese, soprattutto su questioni, inerenti le infrastrutture in primis, Porto, Santomarco, economiche, sociali o istituzionali che riguardano direttamente l’interesse pubblico.
Le opposizioni più che le minoranze ognuna pe la propria parte hanno il dovere di formulare proposte per risolvere i problemi del paese. Le convergenze possono essere strumentali ma non politiche, cioè non devono preludere ad alleanze indistinte e senza identità.
Cio’ solo ed esclusivamente nell’ interesse della città di Paola in un momento particolare con all orizzonte ancora scelte e interessi da tutelare per la comunità.
La chiave sarà se si riuscira’ a mettere da parte divergenze minori per concentrarsi su battaglie condivise». È quanto rende noto Marco Minervino. Consigliere comunale di minoranza (PD, Area Parte da noi- Paola)