Graziano Di Natale, attuale presidente del consiglio comunale di Paola, già consigliere provinciale non abbassa la guardia, ed anzi, rincara la dose nella lotta per la tutela dell’ospedale di Paola.

Dalla centralissima piazza 4 Novembre, nella città Tirrenica, durante il suo intervento per la festa della Repubblica Italiana, Di Natale ha lanciato un messaggio chiaro: Sull’ospedale di Paola nessuno farà un passo indietro.

“Da questa piazza, in questo giorno solenne- Ha spiegato il leader del partiito democratico- ripeto ciò che avevo già detto il 25 Aprile. Non consentiremo a nessuno di depotenziare il nostro Ospedale. Anzi ci batteremo per tutelare il diritto costituzionale dei nostri cittadini e con esso per far ritornare a nascere i nostri bambini nella Città di San Francesco”

 

Di Natale nei giorni passati era stato categorico anche nei confronti dei vertici regionali del Partito Democratico, le cui scelte politiche cozzano con gli interessi dei cittadini Paolani e del Basso Tirreno Cosentino

 

“Il mio impegno non indietreggerà di un millimetro. Io non mi faccio intimidire piuttosto lascio la politica ma non mi piego.

In questi anni e in questi mesi la mia azione politica ha avuto una particolare attenzione al tema della sanità. Dico questo perché ritengo di essere stato sempre in prima linea per la difesa e la promozione dei servizi sanitari del territorio e nello specifico per l’Ospedale San Francesco di Paola. Per intenderci non ho fatto nulla di straordinario solo il mio dovere di rappresentante delle istituzioni. Il mio doppio ruolo di Consigliere Provinciale e Presidente del Consiglio Comunale di Paola,con delega alla Sanità,mi impone di stare sul pezzo quotidianamente. Infatti ho monitorato, unitamente al Sindaco di Paola Roberto Perrotta, la situazione della nostra struttura Ospedaliera ed in particolare l’applicazione del decreto Scura .
Abbiamo incontrato,più volte,il Direttore Generale Raffaele Mauro e nel corso delle riunioni sono state richiesti,al Comune di Paola,alcuni lavori per accelerare il procedimento di attivazione del decreto Scura. Il Sindaco di Paola e l’amministrazione tutta hanno adempiuto alla risoluzione di importanti problemi quali la frana e lo svincolo a sud della Città.
Prescrizioni,quest’ultime, che avrebbero potuto compromettere l’applicazione del decreto 166 . Ora non ci sono più attenuanti così come non ci sono più attenuanti circa l’implementazione del personale medico. Nel corso degli incontri ci è stato garantito che il personale medico sarà implementato e che la procedura per l’applicazione del decreto Scura andrà avanti. Su questo punto non ho bisogno di ribadire che non faremo sconti a nessuno. Si deve andare avanti. La Regione, la Direzione Generale Asp dovranno fare la loro parte al più presto. Noi abbiamo fatto la nostra. Mi fa specie leggere interventi di chi crede che sulla sanità si possa fare politica. A questi ultimi l’invito a sostenere la nostra azione che ripeto sarà forte e decisa. Sulla sanità verrà il momento che dirò tutto anche rispetto ai cavalli di Troia che pubblicamente fanno gli incantatori e sottobanco remano contro. Non ho paura e non mi faccio intimorire da nessuno neanche da chi indossa la mia stessa casacca. Si va avanti con forza e determinazione. Con il Sindaco Perrotta avvieremo, se c’è ne sarà bisogno, le iniziative opportune perché difronte a noi c’è un interesse ben più alto di un partito o di un colore. C’è di mezzo la salute della nostra gente”