“A seguito di un pacato ed accurato confronto tenuto nei giorni scorsi, scevro da ogni logica politica e finalizzato alla tutela della salute pubblica, con la volontà di implementare ulteriori misure di prevenzione e gestione dell’emergenza coronavirus, il presidente f.f., On. Spirlì, ha da poco firmato l’ordinanza n.85 con la quale vengono attivati finalmente i quattro posti di terapia intensiva all’ospedale di Paola.” Lo afferma il segretario-questore dell’Assemblea regionale, Graziano Di Natale, così proseguendo: “Finalmente, dopo mesi di battaglia e di dialogo, l’ospedale San Francesco ha incassato quella volontà politica finora mancata. Dopo i miei innumerevoli solleciti per attivare i quattro posti di rianimazione, che andranno a far parte dei 10 posti letto previsti unitamente a quelli di Cetraro, Paola avrà la terapia intensiva”. Il vicepresidente della commissione regionale contro la ‘Ndrangheta, esprime moderata soddisfazione.”Abbiamo lottato tutti insieme per avere un diritto sacrosanto. Sebbene il reparto sia pronto da Marzo e mancante degli arredi, con l’attivazione ordinata dalla Regione Calabria, possiamo affermare di aver incassato un altro grande risultato- ed ancora – non è la vittoria di Graziano Di Natale, bensì quella di un territorio che ha chiesto a gran voce i posti di terapia intensiva all’ospedale di Paola. Io, da rappresentante delle istituzioni, sono stato il portavoce dei cittadini, rispettando il ruolo che rivesto. Adesso –conclude Di Natale– continuerò a vigilare fino a quando non vedrò, con i miei occhi, il funzionamento del reparto. Possiamo finalmente asserire che gli sforzi passati sono stati ripagati”.