Venerdì 25 e sabato 26 agosto si terrà la seconda edizione del festival MARGINI – Abitiamo spazi e tempi. Per due giornate il centro storico di Paola sarà palcoscenico e museo a cielo aperto per musicisti, attori, poeti e artisti da tutta Italia.

L’evento, interamente autofinanziato, è ideato dall’associazione CoLPo, in collaborazione con le associazioni paolane Comitato di Quartiere Rocchetta, Tirrenide, Stare Insieme e Palazzo Stillo Ferrara e con il patrocinio del comune di Paola. Partners dell’evento anche il Peperoncino Jazz Festival e il birrificio Lametus.

La seconda edizione ha come tema centrale la Restanza, “L’avventura del restare, la fatica, l’asprezza, la bellezza, l’etica della restanza” come possibilità da percorrere. Cinque piazze collegate da un dedalo di “vinedde” da esplorare, per riabitare e portare vita in un centro storico sempre più abbandonato e marginale. Ad introdurre la seconda edizione il talk “Storie di Restanza”, racconti ed esperienze di chi ha investito, contro mille difficoltà, in una delle regioni più povere d’Europa. La seconda serata si aprirà con la tavola rotonda “Abitare Collettivamente” in cui movimenti popolari e associazioni del territorio discuteranno di contraddizioni, conflitti sociali, riappropriazione degli spazi e autorganizzazione.

Per il secondo anno di fila sarà protagonista la musica live. MARGINI ospiterà le uniche due tappe paolane del Peperoncino Jazz Festival, con gli Afrobeaters, musicisti dal Senegal e dalla Sicilia, e gli Out of Tune, band jazz calabrese di nuova formazione. Oltre a loro sarà possibile ascoltare le sonorità tradizionali e popolari del quartetto AreaSud e la World music di Calvosa e Zalles. Durante le due serate 7 Dj si alterneranno alla consolle, dalla pugliese DJ Met_adone, passando da DJ Rioma, DJ Maradì, DJ Brooklyn Dreams, Ave Marianne, DJ Vicious e DJ Rice.

In entrambe le serate sarà possibile gustare gastronomia calabrese a cura del comitato Rocchetta, ed assistere allo spettacolo di cabaret dell’attore Antonio Asta e al reading di poesia vernacolare del poeta Francesco Mantuano.

Nei vicoli arti visive, videoarte, installazioni, performance e poesia di 6 artisti provenienti dalla Calabria e non solo: Carta Carbone, Eva Fruci, Guido Mallamace, Lara Chiellino, Giuliano Maroccini e Denise Valenti. Sarà inoltre possibile visitare la collettiva di illustrazione “Danzando sui MARGINI” che ha coinvolto 15 illustratori e ha tappezzato le strade della città nei giorni precedenti al festival.

Al ricco programma si aggiunge l’appuntamento nelle sale di palazzo Stillo Ferrara, per la presentazione del libro Arburu Amico di Alessandro Sessa e la mostra di pittura “Cromie del presente”, risultato dell’estemporanea omonima curata dal maestro Rocco De Luca.

La chiusura del festival sarà festeggiata il 26 agosto, in un final party nel teatro comunale lungofiume a partire dalle ore 1:30, con il grande ritorno dei dj paolani Gerardo Pulci e Chicco Allotta e light show di Rocco Randò.

Due giornate di musica, poesia, teatro, arte contemporanea, letteratura, dibattiti, gastronomia e condivisione, per riAbitare insieme il centro storico parlando di Restanza e alternative possibili alla rassegnazione e all’abbandono.

Che la magia di MARGINI abbia inizio.

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