Danni maltempo e allerta meteo. A seguito delle piogge violente che si sono abbattute su tutta la Calabria ionica nei giorni scorsi, l’Ufficio tecnico comunale ha effettuato numerosi sopralluoghi su tutto il territorio comunale. Rilevati danni sulle strade interpoderali e alcune frane soprattutto nel centro storico. Ma i danneggiamenti maggiori si sono verificati sul litorale, dove le forti mareggiate hanno provocato il dilavamento di materiale depositato negli anni a protezione delle abitazioni presenti sia nella zona Pantano che Centofontane. Gli uffici stanno già intervenendo per eliminare i pericoli causati dalle frane e ​ rimuovere il fango dalle strade comunali.

Nel frattempo, la Protezione Civile regionale ha diramato un’ulteriore allerta meteo di livello giallo per l’intera giornata di domani (sabato, 28 novembre 2020).

Proprio ieri è terminata la ricognizione effettuata dal personale dell’ufficio tecnico su tutto il territorio comunale, che hanno riscontrato una serie di emergenze causate dalle abbondanti piogge dello scorso 21 e 22 novembre. Una frana si è verificata in via Donizetti mentre sulla strada Cuppo il fenomeno franoso si è verificato in diversi punti. Le strade interpoderali si presentano danneggiate per la presenza di fango o per buche dovute al dilavamento provocato dalle piogge. Si segnala, inoltre, la presenza di una voragine, in Via D’Annunzio a Crosia, in un terreno di proprietà privata. La stessa era stata già segnalata alla Protezione Civile e a causa delle forti piogge ha subito un ulteriore ampliamento che potrebbe causare enormi danni alla popolazione residente. I danni maggiori si sono verificati sul litorale dove le forti mareggiate hanno provocato il dilavamento di materiale depositato negli anni a protezione delle abitazioni presenti sia nella zona del Pantano che nella zona di Centofontane.

Al momento si sta procedendo con interventi mirati a ridurre i pericoli dovuti alle frane causate dal maltempo ed a eliminare la presenza di fango su alcune strade comunali. Successivamente si provvederà a rendere fruibili le strade interpoderali ai cittadini e ai proprietari di terreni agricoli al fine di permettergli la coltivazione dei fondi. ​ ​ ​ ​