BELVEDERE MARITTIMO- «dimostriamo ancora una volta la nostra sensibilità in merito alla sicurezza dei cittadini fornendo indirizzi alla maggioranza di governo affinché’ vengano tutelati i pedoni che si spostano lungo il tratto di tirrenica inferiore che ricade nella perimetrazione urbana della città. Non è sufficiente aggiornare la perimetrazione urbana per individuare e riconoscere i centri abitati di una città, dopo aver individuato l’area urbana del comune devono essere realizzati gli interventi necessari, per come prevede la normativa vigente, affinché’ si restituiscano a questi ambiti idonee caratteristiche. Nelle aree urbane la segnaletica orizzontale delle strade e’ un
onere demandato ai comuni, nessuna responsabilità conserva l’ente proprietario della strada. Lungo il tratto di statale n. 18, ricadente nella perimetrazione
urbana del comune di belvedere marittimo, non esiste adeguata segnaletica orizzontale e verticale a tutela del traffico pedonale, nonostante i gravi sinistri che si verificano continuamente. Si tratta di un ambito del territorio completamente urbanizzato,
ricompreso fra i centri abitato di belvedere marittimo, caratterizzato dalla presenza di attività commerciali, di strutture turistico ricettive, di servizi collettivi come attrezzature sportive, scuole e
fermate degli autobus locali e di lunga percorrenza. Si tratta altresì delle zone ove ricade il più ampio ed attrezzato arenile della nostra città che è frequentato nella stagione estiva da migliaia di bagnanti. Impegno comune che venga messa in sicurezza questo tratto di
viabilità mediante la realizzazione di strisce pedonali in
corrispondenza dei sottopassi che portano al mare e delle maggiori attività ed attrezzature collettive presenti. Chiedono una oculata e corretta gestione dei fondi vincolati in disponibilità dell’ente e per quanto afferente al caso in esame ritengono che il costo dell’intervento richiesta possa trovare copertura nel capitolo delle entrate destinate alla tassa di
soggiorno, essendo questo uno dei servizi essenziali che debbono essere resi alle attività turistico ricettive ed alle abitazioni destinate al fitto estivo. I consiglieri di impegno comune ritengono che l’inottemperanza a
quanto previsto dalla legge in termini di sicurezza della viabilità urbana e quindi di adeguata segnaletica stradale, oltre a minare la sicurezza dei cittadini che un buon amministratore ha il dovere di tutelare con priorità assoluta, potrebbe tradursi in un danno
economico per eventuali danni a persone e cose. Abbiamo richiesto all’ente una richiesta d’intervento urgente, con protocollo n. 0013723/2025 del 07
giugno 2025, attendono determinazioni dalla maggioranza di governo e dagli uffici preposti. La maggioranza di governo non si interessa ai problemi della comunità, non riesce a garantire neppure i servizi essenziali, speriamo che riveda la posizione assunta finora e accetti gli indirizzi forniti dalla minoranza di governo. Belvedere Marittimo vive uno dei periodi più cupi della sua storia politica. Gli amministratori locali debbono intervenire con azioni
concrete per fornire soluzioni alle esigenze della comunità, hanno il dovere di tutelare il popolo che rappresentano e di restituire a tutti i cittadini adeguate condizioni di sicurezza. A Belvedere Marittimo
manca una visione delle esigenze che il paese ha per garantirgli un futuro migliore, alla nostra comunità manca un governo comunale autorevole e capace di dare risposte. Noi continueremo con il nostro impegno, seguendo il percorso che abbiamo intrapreso sin dal giorno dell’insediamento in Consiglio,
perché Belvedere Marittimo e i Belvederesi meritano di più». È quanto rende noto il gruppo consiliare di opposizione, Impegno Comune per Belvedere Marittimo.
