“Non credo sia corretto definirmi un sindaco sceriffo, solo perché in qualità di primo cittadino e di massima autorità sanitaria nel comune che amministro, ho fatto rispettare le regole” è quanto dichiara il senatore, Ernesto Magorno, politico navigato ed oggi (nuovamente) sindaco di Diamante, in una piacevole chiacchierata telefonica. “In Italia, tantissimi sindaci hanno fatto rispettare le regole, scegliendo di tutelare la salute pubblica, in un momento così delicato. I cittadini hanno apprezzato simili scelte, infatti, proprio la grande maggioranza di loro, è stata fondamentale, perché rispettava regole ed usava buon senso a prescindere dalle restrizioni di Ernesto Magorno. Sono molto soddisfatto di come ci siamo comportati durante il lockdown e nel momento che è poi coinciso con la ripartenza. Il mio invito è sempre a tenere la mascherina. Abbiamo pensato di farla portare sempre, all’aperto, sul nostro lungomare, perché d’estate migliaia di persone si riversano su quel tratto. La gente si é divertita e si é sentita tutelata”.

Proprio sull’uso della Mascherina, e sul distanziamento sociale, l’onorevole, ha espresso, con pacatezza, un’opinione dell’ormai celebre “Tarantella” in quel di San Giovanni in Fiore, all’indomani della Vittoria della “Principessa” della Sila, Rosaria Succurro. Cosa ne pensa dunque della festa di Jole Santelli e company? “Non sta a me giudicare l’operato di nessuno, né tantomeno devo puntare il dito nei confronti del presidente della Regione. Certo, io mi guarderei bene dall’andare ad una festa e dal non indossare la mascherina. Credo che un’amministratore debba dare l’esempio sempre”.

Un big del Partito Democratico, oggi esponente di “Italia Viva”. Dove si pone “Politicamente” Ernesto Magorno? Nel centrosinistra Calabrese?

“Ho sempre fatto politica cercando di rappresentare i territori. L’emergenza coronavirus ci ha insegnato che noi sindaci siamo figure di vitale importanza per i cittadini. Credo che probabilmente in tanti hanno appreso la necessità di guardare alla bene comune mettendo da parte il colore politico. Su alcuni punti è insensato fare politica. Io ho ricevuto tanto dalla gente, ho avuto tante esperienze. Come ho già detto non ambisco ad ulteriori candidature. Mi metterò a disposizione dei giovani: Quelli preparati, che mirano a far riemergere la migliore Calabria”.