Svolta nel caso dell’omicidio di Antonio Pupo, operaio del Porto di Gioia Tauro, ucciso nella notte tra lunedì e martedì a Rosarno e del ferimento del figlio Michele. Nella serata di ieri i carabinieri hanno arrestato in un casolare disabitato Carmelo Bersano, 45enne, cognato della vittima. L’uomo, accusato di omicidio e tentato omicidio, su cui da subito si sono incentrate le attenzioni degli investigatori, avrebbe ammesso le sue responsabilità parlando di un gesto compiuto dopo una furibonda lite in famiglia.