L’editoriale di Settimio Alò

“A breve da calendario saremo in estate, e come da copione i giornali, i blog, i social parleranno di mare sporco in determinati giorni, di turismo ai minimi storici, di prezzi crescenti, di servizi al di sotto della media, di caos, di musica troppo elevata, di risse, di alcol ai minorenni, di ordinanze disattese, di suolo pubblico usurpato, di strade e vie fatte proprie, di schiamazzi, di illuminazione carente, di servizi d’ordine inesistente e latitanti, della spazzatura di che verrà a farci visita motivo di scontro…..e come seconda parte di copione reciterà, ci sarà la formazione composta da chi dirà, “il mare sotto casa mia era cristallino”, “ma la musica ad alto volume per 20 giorni su per giù a chi puo dar fastidio?”, “io gli alcolici non li servo a nessuno”, “perché parlar sempre negativi dei nostri posti?”….i prezzi sono come l’anno passato e nessuno si lamenta(pubblicamente), “gli affitti non sono più cari che in altri luoghi”, “la sosta non è selvaggia”, “le erbacce in periferia vengono ripulite”, “la spazzatura viene raccolta quotidianamente, (verissimo), se poi l’imbecille di turno la sera ha come hobby sporcare il lungomare di chi è la colpa?”…”tanto potete scrivere quello che volete ma a San Lucido e nei nostri paesi chi ha casa parenti amici viene lo stesso”……le contrapposizioni potrebbero continuare……e ci sta….ma certamente chi suggerisce a coloro che fanno informazione (piaccia, piaccia meno o non piaccia affatto) di non scrivere e riportare le nostre criticità non fa bella figura….vero ogni anno la stessa cosa..perchè non informate quando il mare è sporco in novembre? Semplicemente perché agli “austriaci” che vengono in riva al tirreno, da torremezzo a san lucido, da fuscaldo a fiumefreddo, da paola ad amantea, del mare di inverno importerà poco o nulla……chi scrive, ha il diritto di evidenziare anche un solo giorno di lurdia, rispetto a 90 cristallini, senza che venga puntato loro il dito come detrattori o menzogneri di un turismo dalle nostre parti tutt’altro che brillante, comodo, equo, florido ed invitante…..tutti hanno la facoltà di commentare, ci mancherebbe altro( w la democrazia quando fa comodo), altri hanno dovere di informare, chiunque essi siano, tastieristi del momento compresi….”