Una storia di violenza sessuale su minori che, da oltre un anno, si consumava in città, tra i parchi cittadini. A porre fine a questa vicenda, gli uomini della polizia di Stato del Commissariato di Lamezia che nella notte tra sabato e domenica hanno arrestato in flagranza di reato I. A. lametino di 34 anni. L’uomo è ritenuto responsabile di violenza sessuale su minore di 13 anni e corruzione di minorenne. Dal mese di settembre la Polizia di Lamezia Terme aveva notato che un minore veniva accompagnato a tarda notte nei pressi della sua abitazione da un adulto, con il quale scambiava effusioni sospette. Il Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, dopo avere effettuato i primi accertamenti che hanno permesso di risalire alle generalità sia dell’adulto che del minore, ha informato immediatamente di quanto stava accadendo il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio, che unitamente al Sostituto Procuratore Emanuela Costa, hanno diretto le indagini, condotte dal Commissariato lametino.

 

Le indagini, difficoltose per la delicatezza della vicenda, sono state effettuate anche a mezzo di attività tecnica, che ha impegnato per quasi un mese l’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Polizia ed hanno permesso di accertare come il minore, un ragazzo di 13 anni, avrebbe subito violenze sessuali da circa un anno da I.A., disoccupato e incensurato.

In particolare i poliziotti, nella serata di sabato, hanno arrestato I.A., dopo che avrebbe compiuto atti sessuali con il ragazzo, in macchina in un parco cittadino, alla presenza di altro minore di 10 anni, appena quest’ultimo si è addormentato. L’arresto effettuato da personale del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, è scattato subito dopo, su Corso Numistrano di Lamezia Terme, dove si erano successivamente recati, per acquistare pizza e coca cola. L’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Catanzaro, mentre i due minori sono stati affidati alle rispettive madri.

 

Fonte il lametino