Sono cinque i Comuni del Tirreno cosentino che hanno aderito al progetto “Uffici di prossimità”: Praia a Mare, Scalea, Verbicaro, Belvedere Marittimo e Cetraro. Si tratta di un progetto gestito dalla Regione Calabria e promosso dal Ministero della Giustizia finalizzato a semplificare e ottimizzare il rapporto dei cittadini con gli uffici giudiziari.
La presentazione delle attività è avvenuta venerdì mattina nell’aula presidenziale del tribunale di Paola, alla presenza del presidente Filippo Leonardo, del giudice tutelare Elvezia Vetere, del direttore dell’U. O. A. “Coordinamento dei Programmi, dei Progetti Strategici e della Capacità Istituzionale – Comunicazione – Ufficio Statistico”, Dipartimento Programmazione Unitaria della Regione Calabria, Francesco Venneri, e della responsabile Asset Servizi alla PA ed alle imprese di Fincalabra, Paola Bianchi. La promotrice del progetto in Calabria, l’assessore regionale Giusi Princi, ha partecipato alla conferenza da remoto.
«L’Ufficio di Prossimità, costituito presso gli enti locali – si legge in una nota ufficiale -, avvicina e facilita l’accesso ai servizi giudiziari offrendo alla comunità, e in particolare alle cosiddette fasce deboli, servizi di orientamento e di supporto operativo per il disbrigo a distanza di attività legate a procedimenti giudiziari, riducendo così la necessità di raggiungere la sede del Tribunale».