Furto ed estorsione: queste le accuse contestate dal gip, Giuseppe Greco, alle 17 persone arrestate stamane dai carabinieri della compagnia di Cosenza, guidati dal capitano Giuseppe Merola. E’ il seguito dell’operazione del 14 luglio, che aveva portato ad altri arresti.

Si tratta dei componenti di un gruppo delinquenziale con base nel villaggio degli zingari di via degli Stadi (che era stato colpito anche nella precedente operazione), specializzato nei furti di autovetture e nella successiva richiesta estorsiva fatta ai legittimi proprietari per ottenerne la restituzione. Gli indagati sarebbero responsabili anche di furti compiuti nell’ultimo anno in istituti scolastici e rimesse di bus. Le indagini, che hanno impegnato i militari della stazione principale, diretti dal luogotenente Franco Parisi, sono state coordinate dal pm Giuseppe Visconti e dal procuratore Mario Spagnuolo. Uno degli arresti è stato eseguito a Barcellona Pozzo di Gotto: si tratta di un nomade.