Nelle tarda serata di ieri 17 settembre 2020, a Belvedere Marittimo, i militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza, del N.O.R.M. – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Scalea e della Stazione Carabinieri di Belvedere Marittimo hanno eseguito un decreto di fermo del P.M. nei confronti di un giovane del luogo di 32 anni ritenuto responsabile dell’omicidio della donna di origine bulgara avvenuto lo scorso 30 agosto 2020.
Il provvedimento recepisce pienamente le risultanze investigative esperite dai Carabinieri operanti che hanno fornito all’A.G. un preciso quadro indiziario gravante sul soggetto fermato, corroborato dagli accertamenti tecnico – scientifici del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche – Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina. I fatti risalgono alle mattina del 30 agosto 2020 quando i Carabinieri intervenuti presso il domicilio della vittima, su segnalazione pervenuta sull’utenza di emergenza 112, hanno rinvenuto il corpo esanime della donna disteso sul letto cinto da una federa assicurata al volto con del nastro adesivo. Immediate le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, che hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in capo al giovane fermato. Indagini in corso per definire tutti gli aspetti dell’evento delittuoso, del quale allo stato sono sconosciute le reali motivazioni. Il fermato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Paola a disposizione della Procura della Repubblica di Paola.