AMANTEA– Durante la scorsa notte un incendio di vaste proporzioni ha distrutto l’auto personale e un furgone carico di merce dell’azienda in capo all’architetto Salvatore Campanella, consigliere comunale di maggioranza e delegato al turismo e ai grandi eventi. Non abbiamo informazioni definitive sulla natura dell’incendio, ma gli indizi a nostra disposizione ci fanno pensare si tratti di un atto doloso. Se tutto questo si dovesse definitivamente accertare, si tratterebbe di un atto intimidatorio gravissimo, che mira a colpire un professionista ed un amministratore integerrimo. Il consigliere Campanella, in meno di due anni di attività, ha messo in campo energie e passione per realizzare, nonostante la complessa situazione economica e finanziaria dell’ente, certificata dalla ereditata e pesante condizione di dissesto, una stagione di rinascita e di promozione della nostra città , raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati dal programma elettorale.
Sia chiaro, questa amministrazione prende le mosse da una convinzione radicata, severa e non negoziabile, che guarda in primis al rispetto ed al ripristino della legalità. L’obbedienza incondizionata alle leggi è vincolo necessario per affermare la libertà individuale e compiere l’esercizio democratico.
Il consigliere Campanella non è e non sarà mai solo. Assieme a lui c’è l’intera amministrazione comunale e il sindaco della città, che condannano con forza il verosimile e ignobile atto di violenza ai suoi danni. Siamo certi che le forze dell’ordine, che sosteniamo con grande convinzione e con le quali c’è una continua e proficua collaborazione dall’inizio della consiliatura, sapranno individuare e assicurare alla giustizia, sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria, gli autori del gravissimo gesto, i quali con la loro vigliacca e violenta azione ai danni di un uomo delle istituzioni provano a minare non solo il percorso di normalizzazione e sviluppo di Amantea, che stiamo portando avanti tra mille difficoltà, ma anche la serenità della nostra città, che è culla di civiltà e democrazia. Sappiano i protagonisti dell’inqualificabile atto di questa notte che nessuno di noi farà mai un passo indietro e che l’eventuale intimidazione a Salvatore Campanella rafforzerà e aumenterà il presidio democratico dell’amministrazione comunale e il costante controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine.

Il sindaco, Dottor Vincenzo Pellegrino.