BELVEDERE MARITTIMO- «La Giunta comunale del Comune di Belvedere M.mo (Cs), con Deliberazione n. 151 del 16.12.2024, ha dato mandato al Responsabile del Settore 3 – Commercio e Giustizia di Pace – di procedere alla stipula di una convenzione con un avvocato di fiducia dell’Ente, dotato di comprovata esperienza e professionalità, affinché assicuri il patrocinio legale e la rappresentanza processuale dell’ente in ogni vertenza giudiziale, incluse le Magistrature Superiori, nonché l’assistenza stragiudiziale in materia di diritto amministrativo; fornisca un valido supporto giuridico agli organi dell’ente per la risoluzione di problematiche di particolare rilievo e complessità inerenti all’azione amministrativa; garantista l’assistenza stragiudiziale e la rappresentanza dell’ente presso le sedi istituzionali competenti, assicurando la tutela nei procedimenti attivi e passivi relativi all’esecuzione di contratti pubblici derivanti da affidamenti di lavori e servizi. Con Determinazione n. 645 del 31.12.2024, il Responsabile del Settore ha avviato una procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 36/2023, mediante richiesta di offerta a tre operatori economici tramite la piattaforma telematica “Tuttogare”, al fine di selezionare un professionista esterno per la fornitura dei servizi legali. Successivamente, con Determinazione n. 99 del 19.02.2025, il Responsabile del Settore ha affidato l’incarico per un importo di € 124.740,00 oltre oneri di legge, per una durata di due anni, con opzione di proroga per un ulteriore anno. Considerato che: Due dei tre professionisti invitati non soddisfacevano il requisito dell’iscrizione alle Magistrature Superiori; Le procedure di gara pubblica devono rispettare i principi fondamentali sanciti dal Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023) e dalla normativa europea in materia di appalti, tra cui:
- Principio di concorrenza – Garantire la massima partecipazione ed evitare discriminazioni o favoritismi.
- Principio di parità di trattamento – Assicurare che tutti i concorrenti siano trattati equamente, senza ingiustificati vantaggi.
- Principio di proporzionalità – Richiedere requisiti adeguati e giustificati rispetto all’oggetto dell’appalto.
- Principio di pubblicità – Assicurare un’adeguata diffusione delle opportunità di gara.
- Principio di economicità ed efficienza – Garantire il miglior utilizzo delle risorse pubbliche con il miglior rapporto qualità/prezzo.
- Principio di integrità e prevenzione della corruzione – Adottare misure per prevenire conflitti di interesse e pratiche illecite. Alla luce di quanto sopra, il Gruppo consiliare Futura chiede al responsabile del procedimento la revoca della determina di aggiudicazione e l’indizione di una nuova gara». È quanto rende noto il gruppo di minoranza composto da Greco, Perrone e Martucci.