Una festa di partecipazione, una grande piazza stracolma all’inverosimile. La presentazione della lista numero 3 “Scalea Europea” andata in scena domenica 6 settembre in piazza Padre Pio si è trasformata in un evento dove aleggiava chiara e nitida l’esigenza della popolazione di un cambio di rotta.
Una presentazione semplice e d’impatto affidata, in apertura, ad uno dei candidati, il giornalista Gaetano Bruno, che ha sottolineato alcune delle motivazioni che hanno portato alla partecipazione della lista a questa competizione elettorale: “La nostra lista è la lista che rappresenta una intera generazione che oggi vuole assumersi la responsabilità di ricostruire questa città ridotta in macerie. Una generazione tradita. Padri e figli che hanno preferito rifiutare le lusinghe dei pifferai magici e si sono rimboccati le maniche con dignità aspettando con pazienza il momento giusto. Ed il momento giusto è questo”.
Poi un invito accorato anche a tutte le persone con le quali erano stati intavolati dialoghi in fase di formazione delle liste “perché tutti insieme possiamo cogliere l’opportunità di iniziare una nuova era nella quale essere tutti attori ma in cui l’unica protagonista deve essere la città di Scalea”.
A seguire la presentazione dei singoli candidati, ognuno con la propria specificità, rappresentativi di tutte le categorie sociali, di svariati settori professionali e con competenze variegate, per lasciare spazio al programma sintetizzato dal candidato a sindaco Giacomo Perrotta.
In avvio l’invito a “non avere paura” e a “ricostruire Scalea” rifuggendo il ritorno dei “Napoleone” che si autoincoronano: “Scalea non ha bisogno di Imperatori o Re, di maghi od illusionisti. Scalea avrà uno scatto d’orgoglio che sicuramente non può provenire da chi ci ha posto nella condizione di renderlo necessario”. E poi il richiamo a Palmiro Manco, non senza una nota di commozione, e la consapevolezza che governare la città sarà un lavoro intenso: “Lo scontro sterile e le becere contrapposizioni ideologiche saranno sempre respinte da Scalea Europea e ci sarà sempre confronto sulle idee, sui programmi, con il sorriso sulle labbra e la serenità di chi sa di essere sulla strada giusta. Il nostro unico intento sarà quello di operare per il bene comune con la consapevolezza che tanto c’è da fare per Scalea”.
Un discorso snello, chiaro e lineare che ha toccato le quattro priorità del programma: l’operazione mare pulito, il pronto soccorso aperto tutto l’anno, l’equità fiscale e tributaria e il piano commercio, il piano spiaggia e il piano regolatore tutto sulla base dei tre princìpi cardine del progetto di Scalea Europea, ovvero, l’armonia, la bellezza e la comunità.
“Molto dipende da voi, cari concittadini – ha concluso il candidato a sindaco Giacomo Perrotta – dalla vostra scelta, dalla vostra volontà, dalla vostra voglia di andare verso un futuro diverso dal passato che abbiamo subìto e dal presente che stiamo vivendo. Noi ci proponiamo come l’alternativa, l’unica alternativa ad un pericoloso ritorno al passato”.
Un crescendo di emozioni, coinvolgimento ed entusiasmo culminato in saluti affettuosi e sguardi compiaciuti cercando di limitare i contatti in base alle norme anticovid per una piazza che ha tardato a svuotarsi segno tangibile della voglia di tante, tantissime persone di andare uniti e compatti verso una nuova era politico-amministrativa.