IL GRUPPO “PER SCALEA” ESPRIME DISSENSO PER L’IPOTESI DI RIDUZIONE DELL’ISOLA PEDONALE E CHIEDE CHE LA QUESTIONE VENGA SOTTOPOSTA A REFERENDUM POPOLARE
Il gruppo consiliare Per Scalea ritiene doveroso esprimere il proprio aperto dissenso verso ogni ipotesi di riduzione dell’area pedonale realizzata su Via Michele Bianchi ed in Piazza Gregorio Caloprese.
Tale proposito, emerso da diverse manifestazioni di volontà espresse nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, è da ritenersi assolutamente negativo in termini di vivibilità e di fruibilità del nostro centro abitato, e risulterebbe senz’altro dannoso anche sotto il profilo economico, visto che la realizzazione dell’area pedonale ha comportato esborsi per l’ente e non vi è ragione per giustificarne alcuna rimozione, anche parziale.
Oltretutto, i moderni criteri di sostenibilità dei modelli urbanistici consiglierebbero non tanto la demolizione o la riduzione delle aree precluse al traffico veicolare, ma la loro implementazione, secondo principi di sviluppo ecologico e di vivibilità cittadina che sono i soli a migliorare la qualità della vita urbana, anche in chiave di migliore ricettività turistica.
A ciò si aggiunga che le risorse necessarie a tale ipotesi potrebbero essere meglio indirizzate verso interventi volti a migliorare i collegamenti e gli accessi a proprietà in zone periferiche e disagiate.
In ogni caso, poiché l’area pedonale di Piazza Caloprese costituisce oramai patrimonio della città e del vivere comune, ogni proposito di soppressione o di riduzione da parte dell’amministrazione dovrebbe essere quantomeno sottoposto ad una consultazione della collettività, secondo i modelli di partecipazione popolare professati e condivisi da tutte le rappresentanze politiche locali.