Abbiamo appreso dal locale blog TirrenoNews alcune ultime indiscrezioni sull’allocazione delle aule per il prossimo anno scolastico.
La nostra delusione è totale!
Se, infatti, dovesse trovare conferma l’anticipazione che vuole i locali del Campus Temesa – incompleti e retrostanti il teatro – il luogo ove allestire una decina di aule delle Pascoli, alla beffa per gli studenti – già in passato,infatti, il Campus era stato ritenuto inadatto ad ospitare gli scolari – si aggiungerebbe il danno: quello della mortificazione definitiva di una struttura che da centro nevralgico della produzione e dell’animazione culturale – quale doveva essere – diventerebbe un grande “condominio”. Tra l’altro, i luoghi che pare siano stati individuati per accogliere gli studenti sono quelli dove dovevano nascere il Museo “Alessandro Longo” e la Biblioteca comunale!
Se tale quadro dovesse essere confermato, ancora di piu’ varrebbe la regola “non vi è nulla di più stabile del precario!”
Senza considerare che troveremmo alquanto discutibile utilizzare ingenti risorse – come ipotizzato dall’informato blog – intorno ai 150.000 euro (soglia che consentirebbe di procedere senza necessità di gara) per destinare ad altro ciò che resta della Casa delle Culture che porta il prestigioso nome del compianto Francesco Tonnara
Chiediamo, per l’ennesima volta, ai Commissari comunali di non assecondare una scelta – pare suggerita e sostenuta dal dirigente Ing. Stellato – che riteniamo sbagliata per i nostri studenti e controproducente per la comunità.
Suggeriamo, ancora una volta, di aprire un’interlocuzione con la Provincia per la consegna della ormai ex ragioneria, struttura pubblica da troppo tempo in costruzione. Fa specie, in tal senso, come alla giusta preoccupazione per la mancata apertura del Palazzetto dello Sport non si accompagni l’apprensione per la non avvenuta consegna di una struttura scolastica oggi indispensabile per via dell’emergenza infrastrutturale che vive la città.

Direttivo PD Amantea, Circolo Moro-Berlinguer