PAOLA- «La comunità di Paola è stata recentemente scossa da un grave episodio che vede coinvolti due bambini in atti di violenza all’interno del nucleo familiare, secondo quanto riportato da notizie di stampa e dalle risultanze dell’inchiesta condotta dai magistrati sull’intera vicenda. Se le circostanze venissero confermate, ci troveremmo di fronte a un dramma che non possiamo assolutamente ignorare. Poiche’ tali fatti hanno suscitato tra i cittadini preoccupazione e sgomento in modo più profondo di quanto immaginato.
Le violenze domestiche, che spesso restano nell’ombra, sono un fenomeno che riguarda l’intera società. Ogni abuso, in qualsiasi sua forma, danneggia non solo le vittime dirette, ma anche l’intera collettività, mettendo in luce la necessità di risposte adeguate e tempestive da parte delle istituzioni.
In questi contesti e’ fondamentale interrogarsi su cosa non funzioni, in riferimento alla mancanza di prevenzione e a un sistema di supporto per le vittime che potrebbe non essere sufficientemente adeguato. La paura di denunciare, spesso alimentata dall’omertà che permea la nostra societa’ e la carenza di risorse per garantire un sostegno efficace, in genere sono alla base di una spirale di violenza che condanna i più vulnerabili, come i bambini.
Tuttavia, questa situazione impone una riflessione urgente e un approfondimento su come rafforzare tali risposte, da parte dell’Amministrazione comunale, delle forze politiche, sociali e del volontariato, affinché ogni singola persona, e in particolare i minori, possano contare su una rete di protezione adeguata e tempestiva. L’attuale sistema di assistenza sociale, purtroppo, non sembra ancora in grado di garantire un intervento pienamente efficace in tutte le situazioni di emergenza, e questo è un tema che merita di essere affrontato con maggiore serietà e impegno attraverso ogni forma di reperimento risorse ad ogni livello istituzionale.
In relazione a questo caso, il GIP del Tribunale di Paola ha emesso provvedimenti cautelari nei confronti degli individui coinvolti, ordinando il loro allontanamento dalle vittime e l’adozione di misure di protezione a favore dei minori. Un ulteriore provvedimento del GIP del Tribunale di Cosenza ha disposto l’attivazione di misure di tutela immediate per i bambini coinvolti, rafforzando la protezione legale e garantendo il monitoraggio della situazione da parte delle autorità competenti. Questi provvedimenti evidenziano l’importanza di un intervento tempestivo e deciso da parte della magistratura, ma anche la necessità di un supporto coordinato tra le istituzioni per garantire che la protezione delle vittime sia duratura ed efficace.
Noi tutti non possiamo restare indifferenti di fronte a un fenomeno che riflette una realtà che ci riguarda da vicino. Le istituzioni locali devono garantire una rete di supporto che vada oltre il semplice intervento emergenziale, investendo nella prevenzione, nella sensibilizzazione e nella formazione di tutta la comunità. In quest’ottica e’ necessario, un maggiore investimento nelle politiche sociali, potenziando i servizi di ascolto, supporto psicologico e protezione per chi dovesse trovarsi in situazioni di violenza e di disagio. E’ opportuno, inoltre, avviare interventi educativi nelle scuole per sensibilizzare i giovani sui temi del rispetto e della non violenza. Allo stesso tempo, va rafforzata la rete di sicurezza, con una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine, i servizi sociali e le associazioni, per garantire risposte tempestive e coordinate.
È necessario, quindi, che le istituzioni e i cittadini si uniscano per garantire che la nostra città sia un luogo sicuro per tutti, soprattutto per i più deboli. La violenza, in ogni sua forma, non può più essere tollerata, e ognuno di noi ha il dovere di contribuire a costruire una realtà in cui i diritti e la sicurezza di tutti vengano rispettati. È il momento di agire con consapevolezza e determinazione, per fare in modo che simili tragedie non si ripetano mai più». È quanto rende noto Marco Minervino, consigliere comunale di Paola del PD- area Parte da Noi.

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