AMANTEA- «È quanto emerso chiaramente durante il Consiglio comunale di stamani.
Il rendiconto della gestione 2024 presenta un vertiginoso aumento del disavanzo.
Dei 17 consiglieri presenti solo in 8 lo hanno votato (6 i contrari e 3 gli astenuti).
Dopo il passaggio in minoranza di Orazio Mannarino e Salvatore Campanella, e dopo le dimissioni di Andrea Perciavalle, oggi l’ex capogruppo Arturo Suriano (che ha anche rimesso le deleghe) e Alessia Martire hanno espresso voto sfavorevole al rendiconto 2024.
Sarebbe giusto, a questo punto, che Pellegrino aprisse la crisi di maggioranza. Un atto dovuto e necessario, conseguente a un chiaro problema politico sorto in seno alla maggioranza consiliare (o di ciò che ne resta).
Della gravità della situazione contabile si è resa conto l’Assessora Maria Mendicino, che ha dichiarato la disponibilità di dimettersi da componente della Giunta per fare spazio ad un tecnico che si occupi di bilancio, delega oggi detenuta dal Sindaco.
Non resta che attendere le determinazioni di Pellegrino». È quanto rende notonEnzo Giacco, Segretario PD Amantea.
