Di Francesca Lagatta

Il lungomare di Santa Maria è stato realizzato negli anni ottanta da una società in cambio di oneri di urbanizzazione non versati». A scriverlo su Facebook è il sindaco della cittadina altotirrenica, Ugo Vetere, che dopo aver denunciato una clamorosa occupazione abusiva sui terreni demaniali, stroncata poi dalla Procura di Paola, torna ad accusare nuove presunte malefatte nella pubblica amministrazione. 

Stavolta si tratterebbe di fatti risalenti a oltre 30 anni fa, difficilmente contestabili oggi dalla magistratura, ma non per questo, spiega il primo cittadino, destinati a rimanere nascosti per sempre.

 

 

 

«Già abbiamo trasmesso atti a chi di competenza – continua Vetere -. L’America è finita»La denuncia del primo cittadino santamariese è decisamente in linea con il filone giudiziario che già da tempo sta scuotendo i Municipi della costa tirrenica e che potrebbe riservare altri colpi di scena. L’ultimo cinque giorni fa con gli arresti dell’operazione Merlino, l’inchiesta con cui la magistratura paolana ha decapitato la giunta di Fuscaldo.