Il Comune di Praia a Mare ha installato questi cartelli di divieto di balneazione nei pressi di due corsi d’acqua presenti lungo il litorale di Praia a Mare (Fiumarella e Canale Sottomarlane). Uguali cartelli con la scritta divieto di calpestio, potevano essere utilmente e opportunamente installati nell’area sotto l’ex bocciodromo dove i gigli di mare sono stati spianati da un mezzo meccanico ancora fantasma, ma stanno ricrescendo e quindi andavano salvaguardati dal citato calpestio delle persone e dai mezzi meccanici che, a quanto pare, scorrazzano sull’arenile senza alcun controllo. Il Comune di Praia a Mare farebbe bene a prendere l’esempio di altri Comuni come quello di Grisolia e Diamante in quanto a disponibilità ed attenzione che mostrano di dedicare a questa specie protetta. A riguardo, proprio per far constatare la necessità dell’intervento di protezione richiesto da Italia Nostra, avevamo formalmente invitato tutti i consiglieri comunali ad un sopralluogo nell’area dove crescono queste piante bellissime e protette, ma qui a praia a Mare solo sulla carta, per far constatare di persona quanto successo nei giorni scorsi e lo stato di incuria dominante. Solo i Consiglieri di minoranza hanno accettato l’invito e hanno potuto prendere visione dello stato del sito. Dei Consiglieri di maggioranza nemmeno l’ombra, a riprova che le tematiche ambientali non sono tra i punti che brillano nel programma di questa amministrazione. Ed in quanto ai cartelli di divieto di balneazione il Comune di Praia a Mare sa benissimo, come lo sanno anche le altre autorità, come stanno le cose, e che il Decreto Dirigenziale della Regione Calabria n.4636 del 23/04/2020: Classificazione delle acque di balneazione della Regione Calabria al termine della stagione balneare 2019 in applicazione del D.LGS. n.116/2008 e s.m.i e del D.M. 30 Maggio 2010 e ss.mm. annualità 2020, al punto 3, dispone l’osservanza delle prescrizioni di cui all’Art. 8, p.to 4 del D.LGS 116/08 per le acque dichiarate scarse. Vedremo cosa succede.

Italia Nostra, sezione alto Tirreno Cosentino