CETRARO- «La direzione è quella giusta, ma la strada è piena di ostacoli.
Se è vero che ci troviamo di fronte ad una città complessa, piena di contraddizioni e con sacche di sottocultura allarmante;
se è vero che abbiamo una città piegata su se stessa,senza più orizzonti e con tutti i fondamentali economici che tendono al negativo.
Se una città ha di nuovo una grande questione sociale che minaccia la tranquillità e lo sviluppo e che è sempre più pervasiva e spregiudicata.
Se siamo consapevoli che la nostra comunità ha perso i suoi connotati, che è facile alla rassegnazione e all’individualismo che spesso ha il sapore dell’arroganza.
Se una comunità non è capace di essere per qualcosa ma è purtroppo sempre contro qualcuno,
allora la direzione indicata nell’incontro promosso dal gruppo politico di Cetraro in Azione,gruppo di bravi giovani guidati da Aieta , è giusta.
Nel convegno di domenica Giuseppe Aieta in modo efficace ha espresso la voce dei giovani che ,schivi da schemi mentali precostituiti, hanno indicato la strada dell’unità, della condivisione della pace sociale quale presupposto per sconfiggere la drammatica regressione sociale, economica e culturale che attraversa Cetraro.
È sono sempre loro , i nostri giovani, che pretendono dai nuovi rappresentanti del popolo competenza, umiltà, coerenza ed esperienza.
La direzione è giusta , ma la strada è piena di ostacoli. Invidia, arroganza, schemi absoleti, personalismi e ambizioni, sono lungo la strada ad ostacolare il percorso.
Andate avanti ragazzi perché avete dato un bel esempio di saggezza a tutti noi e gli ostacoli non vi faranno paura.
Cetraro ha per fortuna ancora punti di forza ma bisogna dialogare,dialogare e dialogare per creare un clima solidale nella città e intorno a coloro che saranno chiamati a sacrificarsi per il bene comune.
Grazie ragazzi, io per quel che posso dall’esterno vi sosterrò». È quanto rende noto Angelo Aita, ex sindaco del comune di Cetraro.