“Quando si è a corto di argomentazioni e non si conosce la materia di cui si parla (nello specifico il bilancio), non si trova di meglio che tentare di delegittimare chi non è d’accordo, tranciando giudizi beceri che vanno rispediti al mittente senza alcuna attenuante.

Ci riferiamo all’irriguardoso documento partorito dal coordinamento politico di maggioranza che non ha (evidentemente) gradito il voto contrario espresso in aula dal PSI (e da Italia Viva) al bilancio 2021.

Ritenere che i socialisti siano “aggrappati al vecchio modo di amministrare”, insinuando inoltre, in maniera subdola e tendenziosa, che i bilanci delle precedenti amministrazioni (di cui il PSI faceva parte, come d’altra parte l’attuale sindaco ed altri suoi assessori) erano infarciti di “spese allegre” e di “entrate fittiziamente gonfiate” evidenzia che la linea della maggioranza è determinata da un esplosivo mix di incompetenza, dilettantismo ed improvvisazione e, forse, anche di una dozzinale dietrologia.

Gli effetti comunque li vedremo a breve: lo stile di aggredire politicamente chi svolge il suo ruolo istituzionale rischia di essere deleterio per la nostra città e potrebbe compromettere in maniera definitiva quel minimo di dibattito politico esistente fra i partiti, per lasciare campo aperto ai populisti di turno.

Ma evidentemente per il coordinamento di “Cambiamo Cetraro” è questo il prezzo da pagare pur di celare l’inconsistenza dell’azione contabile “messa in campo dal Sindaco e dall’assessore al bilancio”, che hanno indotto i malcapitati consiglieri di maggioranza a votare una spericolata serie di deliberazioni contro il parere del revisore dei conti.

Insomma, se il nuovo modo di fare politica è quello di votare delibere che un organo terzo (il revisore dei conti) ritiene irregolare, siamo davvero felici come socialisti di rimanere aggrappati al passato.

Evitiamo di ribadire le motivazioni che ci hanno, coerentemente, portato a votare contro, perché le abbiamo già espresse in un recente documento.

Solo per spirito di responsabilità, e perché siamo convinti che bisogna privilegiare la fase propositiva, preferiamo non prendere proprio in considerazioni le “saccenti” lezioni di politica che si vorrebbe dare ai socialisti e tutte le altre scomposte considerazioni contenute nel documento di maggioranza.

Ovviamente, statene certi, continueremo, senza condizionamenti di sorta, a portare avanti il nostro ruolo di opposizione rigorosa ed intransigente soprattutto per contrastare questo modo autoreferenziale ed improvvisato di governare la città”.
Partito Socialista di Cetraro 13.09.2021