Vincenzo Cesareo sceglie il silenzio. L’ex direttore sanitario dello spoke di Paola-Cetraro, accusato di truffa, falso e peculato si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip di Paola, Rosamaria Mesiti. Cesareo è stato interdetto dalla professione e dalle funzioni per la durata di un anno per effetto di un’articolata inchiesta coordinata dal procuratore di Paola, Pierpaolo Bruni e condotta dai carabinieri del Nas di Cosenza, guidati dal maggiore Vincenzo Pappalardo