Il circolo PD di Cetraro esprime la propria opinione dopo la notizia dell’acquisto dell’immobile destinato alla nuova caserma dei carabinieri da parte della Provincia di Cosenza.
Il comunicato del circolo PD di Cetraro
Il PD prende atto con soddisfazione che la Provincia di Cosenza ha acquisito l’immobile destinato a Caserma dei Carabinieri, completato ma rimasto chiuso per anni.
Si tratta di un primo passo che va nella direzione giusta, ma occorre ora più che mai che si elevi la struttura a Tenenza con competenze investigative specifiche adeguate ad operare in un territorio ad alta densità mafiosa, qual è il tirreno cosentino.
Sinora le varie Amministrazioni Comunali che si sono succedute hanno esercitato una forte pressione sulle autorità competenti, ponendo al centro dell’ attenzione la questione cruciale di rafforzare i presidi dello Stato per garantire la sicurezza dei cittadini e degli operatori economici e commerciali.
È auspicabile che si continui così per conseguire l’obiettivo finale, che è l’apertura di una Tenenza dei Carabinieri.
A 45 anni dal barbaro omicidio di Giannino Losardo, ancora la pericolosità del fenomeno mafioso continua ad imperversare con atti criminali, che in questi anni hanno ripreso recrudescenza e vitalità devastante.
Se a Cetraro e in tutto il tirreno cosentino c’è una emergenza malavitosa è necessario che lo Stato faccia di più e predisponga tutte le misure eccezionali che la gravità della situazione richiede.
Il Partito Democratico condivide pienamente le indicazioni fornite dal Procuratore Capo della Repubblica di Paola Domenico Fiordalisi in occasione dell’ iniziativa del 19 Giugno tenutasi al Porto di Cetraro:
gli atti delinquenziali che avvengono in un territorio ad alta densità criminale vanno messi in relazione, secondo il metodo Falcone; le parole sono importanti e vanno usate con serietà e rigore e vanno supportate con testimonianze precise e riscontri oggettivi; è indispensabile che si avvii uno studio storico, rigoroso e scientifico sui 45 anni che ci separano dall’ assassinio di Losardo per approfondire la conoscenza delle dinamiche malavitose utilizzando documenti, sentenze e fatti concreti.
Il PD auspica che uno studio di qualità di questo tipo possa essere affidato a storici e sociologi dell’Università della Calabria.