Nel comune tirrenico di Amantea, l’ormai ex sindaco Mario Pizzino ha rassegnato le proprie dimissioni dopo il voto alle regionali. Nonostante la giunta sia caduta da ormai più di una settimana, la Prefettura non ha ancora fatto insediare un commissario prefettizio. Il motivo? A “Svelarlo” in una nota, dai toni, molto duri, è Tommaso Signorelli, consigliere di minoranza in quota PD.

“La PREFETTURA non può procedere alla nomina di un COMMISSARIO PREFETTIZIO perché le DIMISSIONI non sono state contestuali. Quindi dobbiamo attendere la decorrenza dei 20 giorni dalle dimissioni del Sindaco e poi può procedere alla nomina del Commissario. Nel frattempo al comune è tutto bloccato” Sono queste le dichiarazioni di Signorelli, il quale, senza mezzi termini, ritiene “Una vergogna questo atteggiamento finale del sindaco”. Infine “Queste sono scelte SCELLERATE dell’ex maggioranza PIZZINO. Hanno lasciato la guida del governo senza nessun scrupolo. Il fatto di non avere subito un COMMISSARIO significa che pure i RESPONSABILI di servizio hanno problemi nel firmare qualsiasi tipo di atto perché le funzioni decadono con le DIMISSIONI del SINDACO. Quindi si è creato un BLOCCO nel vero senso della parola” Conclude il politico amanteano.