L’evento svoltosi nella dimora storica Palazzo Stillo Ferrara addobbata a festa ha visto una partecipazione numerosa, attenta, calorosa ed a conclusione estremamente soddisfatta del pubblico, proveniente da tutta la Regione.

Protagonisti del concerto l’Eolus Woodwind Quintet ed il M° Lugi Stillo al pianoforte.

Il Quintetto di fiati Eolus è composto da giovani musicisti italiani, il cui comune intento è quello di offrire esecuzioni di altissima maturità interpretativa, grande virtuosismo e vivacità coloristica supportate da uno studio approfondito e curato delle partiture al loro attivo.

Dopo una lunga fase, durata tre anni, di ricerca ed approfondimento del repertorio, il Quintetto, sin dall’ inizio delle sue esibizioni, ha riscosso entusiastico consenso del pubblico e delle giurie dei concorsi internazionali cui ha partecipato, ottenendo il I Premio Assoluto al 19° Concorso internazionale “Riviera Etrusca”, il I Premio Assoluto al 18° Concorso “Rosa Ponselle” di Matera, il I Premio Assoluto della cat. Musica da camera al 16° Concorso Internazionale Giovani Musicisti Città di Paola – Premio San Francesco di Paola ed il I Premio e Premio della Critica al Concorso “Pietro Argento” di Gioia del Colle.

I componenti del Quintetto Eolus sono Giacomo Bozzi, flauto – Michele Naglieri, clarinetto – Luigi Sala, oboe – Mattia Perticaro, fagotto – Emanuele Giovanni Urso, corno, prime parti della compagine orchestrale del Teatro Petruzzelli di Bari.

Il M° Luigi Stillo, direttore Artistico dell’Associazione li ha scelti per eseguire con lui il quintetto di Beethoven in Mi b maggiore op.16 per pianoforte e fiati eseguito con grazia, equilibrio timbrico e grande sicurezza oltrechè perfetto affiatamento.

Nella seconda il quintetto ha eseguito magistralmente: “Petite offrande musicale” di Nino Rota, “Five easy dances” di Aguy e di Rossini la Sinfonia da “La Gazza Ladra” e un “Pout-pourri fantasque” su temi del Barbiere di Siviglia”, concludendo con una perfomance teatrale, particolarmente esilarante oltrechè musicalmente ineccepibile. Una maniera per coinvolgere il pubblico ed avvicinarlo ad un settore che necessità di ampliare il suo pubblico. Il concerto è stato dedicato dai musicisti al collega Antonio Arcuri, tragicamente scomparso.

Dopo il concerto si è aperta la mostra del collettivo Cortocircuiti, che è stata presentata dai direttori artistici Antonio Spizzirri e Martina D’Amico alla presenza di tutti gli altri giovani artisti: Giulia Renzi, Luca Granato, Maria Soria, Aton Cajon, Giuseppe Martire e del Presidente Boris Litrenta che si sono messi a disposizione per guidare i presenti alla lettura delle loro opere e delle installazioni.

La serata è proseguita presso il Caffè degli Artisti del Palazzo con la degustazione di pregevoli vini del territorio a cura della Fondazione Italiana Sommelier, il cui referente è stato Massimiliano Guerriero e del gelato del Festival a cura della gelateria artigianale Cantagalli a cura di Andrea Vommaro.

Il prossimo appuntamento sempre a Palazzo Stillo Ferrara sarà Sabato p.v. 15 alle ore 19.00 con l’accattivante presentazione del Romanzo della Canzone Italiana dal suo autore Gino Castaldo, critico de La Repubblica, conduttore radiofonico della trasmissione Back2Back su Rai Radio 2, oltrechè storico divulgatore musicale.

L’ingresso è gratuito, con prelazione per i soci, fino ad esaurimento posti, pertanto si consiglia prenotazione su Eventbrite.it o inviando una mail a: paolafestival@libero.it

Info e dettagli: www.palazzostilloferrara.com e www.associazionestillo.it