I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno eseguito, nei giorni scorsi, un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento riguarda un uomo di 31 anni, indagato per violenza privata, atti persecutori e cosiddetto revenge porn.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i reati sarebbero stati commessi nel corso dell’ultimo anno ai danni di una donna romana di 32 anni. L’ordinanza cautelare scaturisce da un’attività investigativa condotta a Roma, che ha consentito di delineare il quadro indiziario posto a fondamento della misura restrittiva. Dopo l’esecuzione dell’ordinanza e le formalità di rito, l’indagato è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari con l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo.
































