È stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a seguito delle indagini svolte nei confronti di due giovani lametini, Giuseppe Mastroianni e Antonio Mancuso, entrambi 31 anni,responsabili di svariati episodi di rapina commessi dal 2013 al dicembre 2018. La loro vittima preferita era un sessantenne lametino.

Per anni lo hanno preso di mira sempre con lo stesso modus operandiLo avvicinavano lungo le strade del centro cittadino e, dopo averlo minacciato con un coltello, si facevano consegnare piccole somme di denaro. Una vessazione continua durata per anni, in un crescendo culminato la notte dello scorso 15 dicembre quando i due si introdussero nell’abitazione dell’uomo e, dopo averlo selvaggiamente picchiato con calci e pugni e rovistato tutta la casa, fuggivano con l’unica cosa di valore trovata, il portafogli della vittima contenente poche centinaia di euro,lasciandolo sanguinante sul pavimento.

Solo a seguito di questo ultimo episodio l’uomo ha avuto la forza di denunciare tutto ai carabinieri che hanno avviato immediatamente le indagini

(LaCnews)