A seguito della denuncia di furto occorsa in data 18 giugno u.s. in Via Miraglia da parte del rappresentante del partito della Lega, relativa alla sottrazione della targa identificativa apposta all’esterno della sede appena inaugurata alla presenza del Sen. Matteo Salvini solo qualche giorno prima, personale della Polizia di Stato – Digos sezione Investigativa, ha avviato immediate indagini finalizzate alla individuazione dei rei.
Con il costante coordinamento da parte della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, gli agenti della Digos hanno iniziato un lavoro di visualizzazione di immagini tratte dalle telecamere presenti nella zona del misfatto accertando così che la sera del 18 giugno un gruppo di ragazzi, poco dopo la mezzanotte, si soffermavano nei pressi della citata sede, e uno di loro scardinava l’insegna, disfacendosene poco dopo.
L’attività investigativa proseguiva nei giorni seguenti e al termine della stessa, coordinata dal Procuratore della Repubblica dott. Bombardieri, dal Procuratore Vicario dr. Dominijanni e dal Pubblico Ministero dott. De Salvo, dopo l’identificazione del soggetto autore della sottrazione, si procedeva alla perquisizione della sua abitazione ove veniva rinvenuto l’abbigliamento indossato dal giovane durante l’azione delittuosa e nitidamente ripresa dalle immagini delle telecamere.

I primi approfondimenti svolti dalla Digos hanno escluso, al momento, implicazioni di natura politica, rilevando futili motivi alla base del gesto.
La targa è stata restituita agli aventi diritto.