Di Antonello Troya

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Scalea e della Stazione di Diamante, al comando del capitano Andrea Massari, hanno arrestato un incensurato di 59 anni residente a Maierà per il furto perpetrato all’interno della Stazione di Servizio Tamoil.

I fatti risalgono allo scorso 4 giugno quando i militari, contattati dal proprietario del distributore di carburanti sull’utenza di emergenza 112, sono tempestivamente intervenuti sulla S.S. 18 in località Monache ed hanno fermato l’autovettura, indicata telefonicamente dal denunciante, con alla guida il malvivente che, una volta trafugato il denaro, si era dato a precipitosa fuga.

La ricostruzione dei fatti operata dai Carabinieri è stata determinante per inquadrare la fattispecie criminosa, in particolare l’arrestato qualche istante prima del furto era intento a giocare alle slot – machine poste in un bar, attiguo all’ufficio amministrativo della Stazione di Servizio, provvisto di grandi vetrate che gli consentivano di monitorare le movenze del titolare. Di fatto, l’arrestato aveva contezza che l’uomo stesse contando l’incasso del giorno precedente ed infatti, approfittando di suo momento di distrazione per effettuare un rifornimento all’autovettura di un cliente, si è repentinamente portato all’interno dell’ufficio amministrativo da dove asportava la somma contante di mille euro, quindi indisturbato e facendo finta di nulla saliva a bordo della sua autovettura e partiva in direzione della S.S. 18, senza aver fatto i conti però con la prontezza del gestore di carburanti che ha subito allertato i Carabinieri. La condotta delittuosa ricostruita dai militari ha trovato ulteriore riscontro nelle registrazioni del sistema di videosorveglianza installato all’interno dell’esercizio commerciale, immagini che hanno immortalato tutti gli spostamenti del malfattore.  Pertanto, il fermato è stato accompagnato presso la Caserma dei Carabinieri di Scalea per essere sottoposto ad un controllo più accurato, a seguito di perquisizione personale, all’interno dei calzini, è stato rinvenuto il denaro contante asportato.

Informata la Procura della Repubblica di Paola, l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato.